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    La Corea del Nord è “pronta a reagire a ogni tipo di guerra” contro gli Stati Uniti

    Pyongyang minaccia “conseguenze catastrofiche” e definisce “oltraggiosa” la decisione di dispiegare navi militari nella penisola coreana

    Di TPI
    Pubblicato il 11 Apr. 2017 alle 07:16 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 20:17

    La Corea del Nord promette dure contromisure alle “azioni offensive” degli Stati Uniti. L’invio della portaerei statunitense Carl Vinson, secondo quanto dichiarato da un portavoce del ministero degli Esteri, conferma che “le spericolate mosse americane per invadere la Corea del Nord hanno toccato una fase seria dei suoi scenari”. 

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    “Se gli Stati Uniti osano optare per una azione militare, come un attacco preventivo e la rimozione del quartier generale, la Corea del Nord è pronta a reagire a ogni tipo di guerra desiderato dagli Usa”, ha dichiarato ancora.

    Pyongyang minaccia “conseguenze catastrofiche” in caso di altre provocazioni statunitensi e definisce “oltraggiosa” la decisione di dispiegare navi militari nella penisola coreana. 

    La Carl Vinson, portaerei della classe Nimitz a propulsione nucleare, ha lasciato Singapore per dirigersi sabato 8 aprile non verso l’Australia, come originariamente previsto, ma verso la penisola coreana in risposta ai ripetuti lanci di missili e dei segnali secondo cui potrebbe esserci il sesto test nucleare da parte di Pyongyang.

    “La prevalente grave situazione prova ancora una volta che la Corea del Nord era totalmente nel giusto quando ha aumentato le sue capacità militari di autodifesa e di attacco preventivo avendo la potenza nucleare da pivot”, ha aggiunto il portavoce nella nota che l’agenzia di stampa coreana Kcna ha diffuso.

    “Prenderemo le più dure reazioni contro i provocatori per difenderci da potenti forze armate e mantenere il percorso da noi stessi scelto. Considereremo gli Usa pienamente responsabili delle catastrofiche conseguenze legate alle sue azioni oltraggiose”. 

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