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    Una coppia ha ucciso il figlio disabile ispirandosi a un film premio Oscar

    Il pubblico ministero di New York ha accusato i genitori di un ragazzo 16enne di averlo ucciso rifacendosi alla trama del film “Manchester by the sea”

    Di TPI
    Pubblicato il 13 Apr. 2017 alle 10:52 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 01:24

    Una coppia che vive nello stato di New York, Ernest ed Heather Franklin, sono stati accusati di aver ucciso il loro figlio 16enne affetto da disabilità e di aver tentato di coprire le prove dando alle fiamme la loro abitazione.

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    Il corpo senza vita di Jeffrey Franklin è stato rinvenuto dalla polizia e dalle squadre di soccorso intervenute sul luogo dell’incendio il 28 febbraio. I sospetti sono ricaduti immediatamente sui due genitori. Tuttavia, l’aspetto ancora più tragico dell’intera vicenda è quanto affermato dal procuratore generale che ha condotto le indagini: la coppia nel compiere l’omicidio del proprio figlio si sarebbe ispirata a un film, Manchester by the sea.

    Dagli atti giudiziari depositati in tribunale si evince, secondo le ricostruzioni fatte dagli investigatori, che la vittima era già morta prima che l’abitazione andasse a fuoco. I due sono accusati di omicidio e di occultamento di cadavere, poiché hanno tentato in ogni modo di cancellare le prove del delitto. 

    Sulla base delle dichiarazioni rilasciate dal pubblico ministero di New York che si sta occupando del caso, i coniugi Franklin hanno preso ispirazione dalla pellicola vincitrice dell’oscar, scritta e diretta da Kenneth Lonergan, interpretata da Casey Affleck e Michelle Williams. Nel film, il protagonista provoca accidentalmente un incendio nel quale rimangono uccisi i suoi figli.

    Il pubblico ministero ha precisato che i coniugi Franklin, rispettivamente di 35 e 33 anni, hanno ucciso il figlio due ore dopo aver visto il film di Lonergan, traendone appunto ispirazione. Durante un’udienza fissata il 31 marzo, il procuratore distrettuale della contea di Chenango, nello stato di New York, ha affermato che i coniugi il 28 febbraio avevano da poche ore guardato il film quando il figlio adottivo 16enne è rimasto ucciso in un incendio. 

    Le indagini hanno accertato che il giovane era morto prima dell’incendio, ma le fiamme hanno reso irriconoscibile il corpo rendendo impossibile accertare le cause del decesso. I due coniugi al momento sono accusati di omicidio di secondo grado, di incendio doloso e manomissione delle prove. 

    I due si sono dichiarati non colpevoli: l’uomo ha raccontato che quando l’incendio è divampato (fra le 23:30 e le 2:30 del mattino) era in giro con il cane, mentre la moglie si era recata al supermercato, ma le poche prove raccolte hanno mostrato un’altra versione della storia. 

    Per ora, i coniugi sono stati costretti a versare una cauzione fissata a 250mila dollari per Ernest Franklin e 125mila dollari per Heather, in attesa del processo previsto entro la fine dell’anno.

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