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    Come sopravvivere a un capo insopportabile

    Il Guardian ha consultato un gruppo di psicologi ed esperti per avere qualche consiglio su come riuscire nell'impresa di convivere con un superiore poco amichevole

    Di TPI
    Pubblicato il 18 Ott. 2016 alle 17:56 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 22:53

    I rapporti con i propri superiori sul posto di lavoro
    possono essere non sempre idilliaci, e le lamentele dei dipendenti rispetto ai
    loro capi insopportabili sono uno dei temi di conversazione più frequenti tra
    amici, anche perché probabilmente chiunque avrà la propria storia poco
    piacevole da raccontare.

    Eppure, anche se può essere liberatorio sfogarsi parlando
    male dei non presenti, la cosa migliore potrebbe essere quella di risolvere il
    problema alla radice, ovvero cercando di limitare il più possibile l’effetto
    negativo del capo in questione sulla propria vita, e magari cercando di
    migliorare il proprio rapporto con lui (o lei).

    Il quotidiano britannico The
    Guardian
    ha consultato al riguardo un gruppo di psicologi ed esperti per
    avere qualche consiglio su come riuscire in quest’ardua impresa, e questi sono
    stati i principali suggerimenti proposti:

    – Tieni nota di ciò che ti chiede di fare

    Secondo la psicologa Denise Taylor, consultata dal Guardian, conviene tenere una traccia
    scritta dei compiti assegnati e realizzati, e anche dei momenti in cui il superiore
    si è comportato in modo inappropriato. In questo modo sarà più facile rendersi
    conto degli schemi che si ripetono e dare meno peso ai fastidi occasionali che
    possono essere tralasciati. Inoltre, si avrà in questo modo accesso a dati di
    fatto a cui fare riferimento per mettere in evidenza qualcosa che non va.

    – Sii calmo e diretto

    Parlare direttamente al boss è sempre meglio che parlarne
    male alle sue spalle. Le email possono essere fraintese, quindi vale sempre la
    pena provare a fare un passo indietro, prima di dare in escandescenze, e controllare il significato effettivo di
    ciò che l’altro voleva dire. Parlare faccia a faccia sarà ancora più utile.

    – Rimani professionale

    Secondo Andrew Fennell, direttore della piattaforma Standout
    CV, che si occupa di curricula, ricorda che “non sempre è possibile andare
    d’accordo con tutti sul posto di lavoro”: in questi casi,  conviene essere diplomatici e pensare a un
    obiettivo superiore, come lavorare insieme per la consegna del lavoro o la
    soddisfazione dei clienti.

    E se proprio si vuole criticare un altro collega, il proprio
    comportamento dev’essere impeccabile.

    – Parla con il team delle Risorse umane o con un legale

    Se parlare con il proprio capo non porta da nessuna parte, un
    buon team delle Risorse umane cercherà di fare del proprio meglio per far sì
    che i diritti del dipendente vengano rispettati, anche se a volte è necessario
    andare oltre le mura dell’azienda e parlare con un legale o con un rappresentante
    sindacale.

    Come ultima risorsa, che però rischia di complicare
    ulteriormente la propria situazione, c’è anche la possibilità di rivolgersi
    direttamente al superiore del nostro capo per esporgli il problema.

    – Anche se non sei d’accordo con le sue decisioni, fattele
    stare bene

    I manager sono pagati per essere responsabili di alcune
    decisioni, per cui in ultima analisi sono loro a pagarne il prezzo se fanno
    errori. Una volta che hanno preso una
    decisione, la cosa migliore è impegnarsi per realizzare quella linea, anche se
    non la si giudica idonea. Allo stesso tempo, non c’è niente di sbagliato nell’offrire
    suggerimenti per migliorare certi processi.

    – Tieni aperte diverse strade

    Anna Carroll suggerisce che se la situazione sembra
    insopportabile, è consigliabile andare alla ricerca di altre opzioni mentre si
    è ancora nel proprio ruolo attuale, e non avere paura di abbandonare la nave se
    la nuova offerta sembra promettere miglioramenti.

    Se cambiare carriera non è un’opzione realizzabile, è
    necessario trovare modi per migliorare il proprio equilibrio vita/lavoro, riducendo
    lo stress e aumentando il relax.

    In ogni caso, bisogna cercare di accettare il fatto che non
    si è responsabili per i comportamenti negativi degli altri, ed evitare di
    prendere le cose a livello personale, altrimenti si rischia che i sentimenti negativi
    legati a un capo distruggano la propria carriera.

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