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    In Cina 37mila funzionari pubblici sono stati sanzionati per non aver condotto una “vita frugale”

    Credit: Afp

    I dipendenti sono accusati di non aver rispettato il codice di 8 punti redatto dal partito Comunista e che vieta l'ostentazione della ricchezza e impone di vivere in maniera "frugale"

    Di Futura D'Aprile
    Pubblicato il 31 Lug. 2018 alle 12:59 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:51

    Il partito Comunista cinese ha punito più di 37mila ufficiali per aver infranto il “codice di austerità” imposto nel paese.

    Secondo le informazioni rilasciate dal partito, tra le violazioni più ricorrenti imputate ai funzionari puniti ci sono l’assegnazione di bonus senza autorizzazione, scambio di regali e uso improprio dei veicoli di proprietà del governo.

    Da quando Xi Jinping è stato eletto presidente 6 anni fa, le autorità hanno dato il via ad una campagna per sradicare la corruzione nel paese e negli ambienti pubblici.

    Il governo cinese è stato però accusato di utilizzare questo metodo per rimuovere i suoi oppositori politici e per ripulire i quadri del partito che non sostengono il presidente.

    Nel 2012, il partito Comunista ha stilato e pubblicato un codice di comportamento di 8 punti in cui consiglia ai funzionari pubblici di vivere una vita “frugale” e di rispettare le regole sulla spesa.

    Prima di dare il via a questa nuova iniziativa, i funzionari cinesi venivano regolarmente criticati online dai cittadini per i loro stili di vita sontuosi, nonostante i loro stipendi sia generalmente bassi.

    La Commissione centrale per l’ispezione disciplinare del partito Comunista cinese pubblica regolarmente dati e dettagli relativi ai funzionari, sia di quelli provinciali, locali e delle agenzie governative che di coloro che lavorano per le aziende a controllo statale.

    Tra gli altri reati per cui i funzionari sono stati di recente condannati dalla Commissione rientrano anche il pagamento di diverse cene con i fondi del governo, l’approvazione per la costruzione di edifici governativi mai utilizzati e non ritenuti necessari.

    Inoltre, i dipendenti sono accusati di aver organizzato e pagato con i soldi pubblici matrimoni e funerali ritenuti eccessivamente sontuosi.

    L’austerità è diventata un ideale da rispettare per i funzionari cinesi che cercano di imitare lo stile di vita del presidente cinese Xi e i media statali cinesi realizzano spesso servizi in cui celebrano la mancanza di ostentazione della ricchezza dei dipendenti pubblici.

    Prima del congresso del partito del 2017, gli organizzatori avevano fatto sapere che non ci sarebbero stati stravaganti composizioni floreali, né cibi prelibati come cetrioli di mare o frutta durante i banchetti per i delegati, a differenza di quanto accaduto negli anni precedenti.

    I media statali cinesi hanno anche riferito che quasi 200 campi da golf e centinaia di uffici governativi costruiti senza regolare permesso sono stati chiusi.

    Secondo i dati rilasciati da dalla Commissione centrale, dal 2012 sono stati sanzionati oltre 1,5 milioni di funzionari, tra cui Xu Caihou, vicepresidente in pensione della commissione militare centrale, Zhou Yongkang, ex membro del comitato permanente del partito, e Ling Jihua , un assistente di alto livello del predecessore di Xi, Hu Jintao.

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