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    Brasile-Olanda, la finale degli scontenti

    Stasera alle 22 italiane si gioca il penultimo atto del mondiale 2014. In palio ci sono il terzo e il quarto posto

    Di Michele D'Alessio
    Pubblicato il 12 Lug. 2014 alle 16:25 Aggiornato il 4 Nov. 2019 alle 19:55

    C’è una finale che nessuno vuole giocare. La partita per il terzo e quarto posto è il penultimo atto del mondiale di Brasile 2014.

    Tra Olanda e Brasile, in campo stasera allo stadio Mané Garrincha di Brasilia (ore 22 italiane), chi vince sale sul terzo gradino del podio e conquista la medaglia di bronzo.

    La “finalina” non riesce quasi mai a stimolare discorsi tecnico-tattici, ma è stata innumerevoli volte ricca di gol e spettacolo, con una media di ben quattro reti a partita, sintomo di minor pressione sulle squadre e di scarso interesse verso il risultato.

    La prima fu giocata nel 1934 tra Germania e Austria (3-2), dal momento che nei primi mondiali della storia, quelli disputati in Uruguay nel 1930, la Jugoslavia si rifiutò di disputarla, cedendo automaticamente il terzo posto agli Stati Uniti. Il record di vittorie appartiene proprio alla Germania, che per ben quattro volte si è classificata alle spalle delle due finaliste.

    Per il Brasile può essere un’opportunità per regalare un sorriso al suo popolo e non sarebbe la prima volta che a un mondiale la squadra ospitante si aggiudica il terzo posto. Nel 1990 fu l’Italia a superare l’Inghilterra, il giorno prima della finalissima Argentina-Germania, la stessa di questi mondiali.

    Nel 2006 furono proprio i tedeschi a salire sul terzo gradino del podio, battendo a Stoccarda il Portogallo. Scavando ancora di più nella storia, troviamo il Cile, capace nel 1962 di superare la Jugoslavia nella finale per il bronzo a Santiago del Cile.

    La finale per il terzo e quarto posto di Brasile 2014 lascerà in ogni caso al vincitore il rammarico per non poter conquistare la coppa del mondo, quella vera, alta 36,8 centimentri e pesante 6,1 chilogrammi, che alzerà sicuramente uno tra Leo Messi e Philip Lahm domani sera allo stadio Maracanà di Rio de Janeiro.

    Olanda-Brasile è la rivincita dei quarti di finale del mondiale disputato in Sud Africa nel 2010. Allora finì 2-1 per l’Olanda, che dopo il vantaggio di Robinho conquistò la semifinale grazie a un autogol di Felipe Melo e a un colpo di testa di Wesley Sneijder.

    QUI I GOL DI OLANDA-BRASILE, QUARTI DI FINALE DEL MONDIALE SUD AFRICA 2010

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