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    Quando Mah Gul è stata decapitata

    Foto di archivio

    Una giovane donna afghana ha rifiutato di prostituirsi. Per questo è stata decapitata dalla famiglia di suo marito. Il racconto, risalente al 2015, di Noorjahan Akbar su TPI

    Di Noorjahan Akbar
    Pubblicato il 28 Ago. 2015 alle 13:04 Aggiornato il 15 Set. 2021 alle 15:40

    La maggior parte di noi non saprà mai chi era Mah Gul, oppure si dimenticherà molto presto di lei.

    Mah Gul era una giovane donna di 20 anni e viveva a Herat, in Afghanistan. È stata decapitata dalla famiglia di suo marito, nell’ottobre del 2012, per aver rifiutato di prostituirsi. Il mondo non ha tremato.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, nessuno ha acceso una candela. Nessuno ha pregato per lei. Nessuno le ha scattato una foto. Nessuna città ha esposto manifesti con sopra il suo nome e la sua foto.

    Nessuno ha raccontato la storia della sua vita, i suoi sogni, la sua felicità, la sua tristezza, il suo sorriso o il modo in cui osservava il mondo.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, nessuno ha elogiato la sua integrità, il suo coraggio, la sua moralità.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, i miei amici di Facebook scrivevano dei loro cibi preferiti o delle loro difficoltà quotidiane.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, gli spensierati ragazzi afghani definivano una giovane donna come una puttana.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, i Taliban usavano le donne come copertura per portare i loro feriti agli ospedali.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, gli stanchi poliziotti afghani fumavano in cima alla collina Maranjan.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, un poeta descriveva il sapore che avevano le labbra della sua amata.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, i reportage parlavano del dibattito presidenziale in America.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, un soldato in Afghanistan scriveva una lettera a suo figlio.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, gli insegnanti afghani ricopiavano per l’ennesima volta una storia noiosa e distorta sulle lavagne.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, una prostituta di Kabul era appoggiata a un muro freddo, piangendo dalla fame.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, le emittenti televisive afghane trasmettevano le soap opera indiane.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, il nostro vicino stava picchiando di nuovo sua moglie.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, le donne di Herat stendevano le camicie ad asciugare, sperando di sentirsi un giorno libere.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, le donne americane facevano yoga per alleviare lo stress.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, un intellettuale afghano commentava il fatto che oggi le donne indossano veli più piccoli, e un mullah locale predicava di come il lavoro alle donne promuove la prostituzione.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, Angelina Jolie non lo sapeva.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, le nostre allieve non hanno indossato veli neri in segno di lutto.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, il presidente era molto impegnato.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, il mondo non ha tremato. In ogni parte del pianeta, le persone continuano la catena di montaggio delle loro vite.

    Quando Mah Gul è stata decapitata, sua madre ha sorriso, perché sua figlia era finalmente libera.

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    Noorjahan Akbar per TPI. Qui il suo blog
    (Traduzione di Federica Flisio) 
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
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