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    I gadget personalizzati come un’efficace strategia di marketing per fidelizzare i clienti

    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 6 Lug. 2022 alle 11:45 Aggiornato il 6 Lug. 2022 alle 11:45

    Tra gli obiettivi di una buona strategia di marketing aziendale c’è sicuramente quello di rafforzare l’identità e la riconoscibilità del brand, ma anche il legame con il pubblico, consolidando la clientela già esistente e cercando di conquistarne di nuova. In tal senso, negli ultimi tempi i gadget personalizzati sono diventati un potentissimo strumento di marketing. Borse, zaini, tazze, penne o le intramontabili agende, con il proprio marchio, sono senz’altro un elemento in più per promuoversi e migliorare le proprie performance.

    Perché puntare sui gadget personalizzati

    Per avere successo a lungo termine con la propria azienda è infatti fondamentale curare la Customer Satisfaction, e quindi il legame di fiducia tra il brand e il cliente. Di fatto la fidelizzazione è una strategia di marketing per far sentire la propria vicinanza alla clientela. Regalare un gadget carino, adeguato e utile, aiuta quindi non solo a farsi pubblicità, ma anche a sviluppare la cosiddetta Customer Loyalty, ovvero la “fedeltà del cliente”.

    Più un brand si vede, più fidelizza, perché le persone arriveranno a fidarsi di quel marchio fino a volerlo mostrare indossandolo o portandolo con sé. La diffusione di gadget personalizzati sta diventando sempre più frequente da parte delle aziende, non solo nei confronti dei propri clienti, ma anche dei dipendenti. Non bisogna infatti sottovalutare l’aspetto psicologico del ricevere un regalo, benché non di grandissimo valore economico. Ancora meglio se il gadget può avere un’utilità pratica.

    Il vero vantaggio di tali strumenti di marketing è proprio quello di essere poco costosi ma dal forte impatto emotivo. Si può puntare anche sull’effetto sorpresa, magari regalando un oggetto tecnologico. Il cliente si sentirà apprezzato, oltre a ricevere un oggetto utile nel suo uso quotidiano, e sarà motivato a tornare in azienda visto il buon trattamento che gli è stato riservato. In questo modo la fidelizzazione, tra l’altro, avviene a costi molto contenuti, visto che generalmente questi gadget personalizzati non vanno a incidere troppo sulle spese aziendali.

    In definitiva, l’utilità di questo strumento è doppia: da un lato si mira a rendere noto il nome di un’impresa, dall’altro si fa un dono gradito a tutti i clienti più affezionati. I gadget personalizzabili contribuiscono ad accrescere la brand awareness (la consapevolezza del marchio), oltre a migliorare la propria reputazione e quindi potenzialmente attrarre nuovo pubblico. Un modo intelligente di fare marketing anche attraverso lo storytelling, vale a dire il modo in cui il brand si racconta. Quel che è importante è saper scegliere bene l’oggetto da regalare, che possa davvero piacere ed essere funzionale per i propri clienti. Con un po’ di fortuna, inoltre, quel gadget potrebbe diventare virale, con evidenti benefici per il proprio marchio. Potenza del marketing.

    Quali scegliere e come

    Su quale tipologia di regalo conviene concentrarsi? Bisogna innanzitutto avere ben chiaro in mente quale tipo di attività promozionale si vuole portare avanti. Se ad esempio si vuole puntare sull’aspetto green dell’azienda, si potrà offrire un gadget ecosostenibile. Se invece la società è leader sul piano dell’innovazione e del digital, la scelta migliore è quella di regalare un oggetto tecnologico. Si possono poi sfruttare determinate occasioni per offrire i propri gadget: come, ad esempio, le festività di Natale, il lancio di una nuova campagna o come regalo di benvenuto all’acquisizione di un nuovo cliente. Un modo anche per rendere meno freddi i rapporti digitali, ottenendo in cambio un buon ritorno di immagine e potenzialmente di vendita.

    Tra gli oggetti più comuni troviamo shopper, penne, agende, porta badge, block notes, cappellini e zainetti. Ma anche asciugamani, tazze e bicchieri, accendini personalizzati e palloncini per feste di compleanno. Se pensiamo ad esempio al cappellino o alle t-shirt, bisogna inoltre ricordare che questi oggetti, indossati dal cliente, verranno visti da un numero potenzialmente infinito di persone.

    Oltre alla scelta del gadget personalizzato più adatto, un’efficace strategia di marketing deve tenere conto del target di riferimento, e quindi fascia di età, sesso, ma anche interessi, background culturale e desideri del cliente. Inoltre l’oggetto deve essere coerente con i prodotti e servizi aziendali e soprattutto con la mission del marchio, cioè l’immagine che si vuole fornire al pubblico. Un omaggio il più possibile originale e che faccia subito venire in mente il brand, perché lo scopo, lo ricordiamo, deve essere quello di veicolare il proprio messaggio e rendere solido il legame comunicativo e di fiducia con la propria community.

    La qualità deve essere un elemento essenziale nella scelta e realizzazione del gadget personalizzato, insieme ad altri fattori quali la funzionalità, la sicurezza, la longevità, l’estetica e il suo utilizzo concreto. Non solo un dono fine a se stesso, dunque, ma un oggetto pratico e largamente utilizzabile da più persone. L’importante, ovviamente, è che sia il logo che eventualmente lo slogan dell’azienda siano ben visibili e leggibili. Un gadget personalizzato con un logo aziendale renderà riconoscibile sia il logo che l’azienda a cui esso si riferisce. Questo tipo di strategia di marketing è quindi da intendersi come una sorta di investimento, per distinguersi dai competitor e per guadagnare autorevolezza e popolarità.

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