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    Edison celebra 140 anni e investe 10 miliardi fino al 2030 sulla transizione energetica

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 5 Ott. 2023 alle 17:57

    Edison, il gruppo energetico che celebra 140 anni, ha annunciato i suoi piani di sviluppo fino al 2030 e le ambizioni al 2040. L’obiettivo principale è accelerare la transizione energetica in Italia, con un piano che prevede investimenti per 10 miliardi di euro tra il 2023 e il 2030. Di questi, l’85% sarà in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Questi investimenti includeranno circa 5 miliardi di euro per le energie rinnovabili, 1 miliardo per i sistemi di flessibilità, 2,5 miliardi per servizi energetici mirati alla decarbonizzazione dei consumi e 1-2 miliardi per le attività nel settore del gas e per espandere il portafoglio clienti. Edison mira a raddoppiare l’EBITDA entro il 2030, portandolo a una forchetta tra 2 e 2,2 miliardi di euro rispetto agli 1,1 miliardi del 2022.

    Il cambiamento chiave nel portafoglio industriale sarà quello di far sì che le attività con emissioni dirette nulle o quasi rappresentino il 70% dell’EBITDA, rispetto al 35% dell’ultimo triennio. Questa trasformazione sarà finanziata tramite flussi di cassa operativi e con un livello di debito in linea con il rating investment grade. Edison intende continuare a svolgere un ruolo cruciale per la sicurezza e l’autonomia energetica del Paese, concentrando l’attenzione sui green gas come l’idrogeno e il biometano. L’obiettivo è soddisfare il 20% della domanda italiana di gas con i green gas entro il 2030, rappresentando circa il 5% del portafoglio. L’azienda prevede anche un aumento delle assunzioni, con una media di circa 300 nuovi impiegati all’anno fino al 2030.

    Inoltre, Edison considera l’energia nucleare come una fonte di generazione a basse emissioni di CO2 e sta puntando su tecnologie innovative come gli Small Modular Reactor (SMR). L’obiettivo è di sviluppare due impianti nucleari da 340 MW ciascuno con tecnologia SMR tra il 2030 e il 2040, valorizzando le competenze tecnologiche dell’azionista EDF.

    Nicola Monti, Amministratore Delegato di Edison, ha sottolineato che Edison è un leader nella transizione energetica e mira a contribuire responsabilmente al futuro del Paese garantendo la sicurezza, la stabilità e l’autonomia del sistema energetico nazionale.

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