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    Renzi: “Salvini e Di Maio, vergogna! Salvando Carige avete smentito 5 anni di menzogne su di noi” | VIDEO

    Matteo Renzi

    L'ex premier è intervenuto sul decreto con cui il governo ha messo in sicurezza la banca genovese, attaccando duramente l'esecutivo

    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 8 Gen. 2019 alle 11:54 Aggiornato il 9 Gen. 2019 alle 15:47

     

    Il decreto con cui il governo ha predisposto il salvataggio de facto di Carige, come prevedibile, ha già partorito una selva di polemiche politiche.

    Sul fronte del centrosinistra, sono in molti a far notare come la decisione dell’esecutivo gialloverde ricalchi quanto già fatto in passato con Monte dei Paschi e con le banche venete.

    Solo che, dicono dal PD, Lega e M5s avevano bollato quei provvedimenti come favori ai poteri forti, mentre non hanno perso un secondo per salvare l’istituto genovese una volta al governo.

    Il primo a far sentire la sua voce è stato l’ex premier Matteo Renzi.

    “Hanno approvato un decreto per salvare la banca di Genova. Giusto, serve ai risparmiatori. Ma così certificano di aver mentito quando attaccavano noi sulle Venete, Etruria, Ferrara. Il tempo è galantuomo e fa giustizia delle tante bugie di questi piccoli imbroglioni”, ha scritto su Twitter.

    L’ex premier ha poi rincarato la dose in un video pubblicato su Facebook: “In dieci minuti il governo ha salvato una banca, la banca di Genova. Ha fatto bene. Il governo ha fatto bene perché quando le famiglie e i risparmiatori sono a rischio si interviene salvando gli istituti”.

    “Salvini e Di Maio, però, si devono vergognare, non per quello che hanno fatto in dieci minuti ieri sera ma per quello che hanno detto per anni e anni contro di noi. Si devono vergognare per le offese e gli insulti” incalza Renzi nel video.

    Anche Maria Elena Boschi ha fatto sentire la sua voce sulla vicenda Carige.

    Non c’è da sorprendersi, visto che l’ex sottosegretaria alla presidenza del Consiglio era stata duramente attaccata da Lega e M5s su Banca Etruria, e sul suo presunto conflitto di interessi a causa del ruolo del padre nell’istituto toscano.

    “Ieri il Governo del cambiamento ha salvato una banca. Giusto così, per i risparmiatori. Ma se fossero uomini seri Di Maio e Salvini dovrebbero riconoscere che hanno fatto la stessa cosa che abbiamo fatto noi”, ha detto Boschi.

    Duro anche l’intervento del senatore dem Antonio Misiani: “La realtà ha quasi sempre la meglio sui pagliacci. Fino a ieri M5s e Lega hanno crocefisso il Pd accusandolo di aiutare le banche. Ieri hanno salvato Carige, la banca della città di Beppe Grillo. Bene. Ora, però, abbiano la decenza di chiedere scusa”.

    Una risposta è arrivata dal ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Mentre Renzi e Boschi i risparmiatori li hanno ignorati e dimenticati, noi siamo intervenuti subito a loro difesa senza fare favori alle banche, agli stranieri o agli amici degli amici. Bene l’azione a tutela dei risparmiatori liguri e italiani e bene il miliardo e mezzo stanziato in manovra per gli altri cittadini truffati”.

    Intanto, spuntano i timori di conflitto di interesse del premier Conte, accusato dal Pd di avere legami con la banca genovese salvata.

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