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La storia dell’ex fabbrica di penicillina nel libro “Hotel Penicillina”: un progetto aperto al sostegno dei lettori

"Hotel Penicillina" è disponibile in prevendita su produzionidalbasso.com fino al 31 luglio. Arriverà nelle librerie a settembre 2020 con Infinito edizioni

Di Redazione TPI
Pubblicato il 16 Giu. 2020 alle 10:32

La storia dell’ex fabbrica di penicillina di via Tiburtina, a Roma, diventa per la prima volta un libro. “Hotel Penicillina – Storia di una grande fabbrica diventata rifugio per invisibili”, scritto da Andrea Turchi, Anna Ditta e Marco Passaro, ed edito da Infinito edizioni, racconta le vicissitudini del passato antico e recente della grande fabbrica. Dall’inaugurazione avvenuta nel 1950, cui partecipò anche Alexander Fleming, lo scopritore della penicillina, il libro attraversa grazie a numerose testimonianze il periodo di maggior successo della fabbrica, la storica occupazione dei lavoratori del 1964 – la prima negli anni Sessanta a Roma – e poi gli anni del decadimento e dell’abbandono, con la conseguente occupazione da parte degli “invisibili”, persone senza casa, italiane e straniere, che vi hanno trovato riparo fino allo sgombero forzato avvenuto a dicembre 2018.

Hotel Penicillina” ricostruisce e mette insieme, attraverso parole e immagini, le storie di chi ha lavorato nella fabbrica – intere generazioni di abitanti del vicino quartiere di San Basilio e della Tiburtina – con quelle dimenticate di chi ha vissuto al suo interno, intrecciando temi quali la storia dell’industria farmaceutica italiana, la marginalità sociale, l’accoglienza di migranti e rifugiati, la tutela dell’ambiente, partendo sempre dalla voce diretta dei protagonisti di questa storia e permettendo di intravedere le vite che hanno animato quello che oggi sembra soltanto un vecchio rudere.

L’editore ha deciso, dato anche il momento di difficoltà vissuto dalla piccola editoria, di lanciare una campagna di crowdfunding aperta fino al 31 luglio. Tutti i lettori possono partecipare preordinando una o più copie del libro che saranno spedite direttamente a casa del sostenitore dopo l’uscita del volume, prevista per settembre 2020 (qui il link per partecipare alla campagna su Produzioni dal basso). Il libro contiene una prefazione firmata da Mauro Palma, presidente dell’Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, un’introduzione firmata da Luigi Cerruti, già professore di Storia della chimica all’Università di Torino, e una postfazione dell’architetto Matteo Balduzzi, curatore e collaboratore del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo.

Gli autori – “Hotel Penicillina” è frutto del lavoro collettivo di tre autori. Andrea Turchi, classe ’48, ha insegnato chimica negli istituti superiori ed è stato per molti anni redattore capo e condirettore di opere della Treccani. Si occupa di storia della scienza e ha ricostruito il passato dell’ex fabbrica di penicillina. Anna Ditta, giornalista classe ’91, scrive per TPI.it e ha pubblicato un libro sul terremoto del 1968 nella Sicilia occidentale (Belice, Infinito edizioni, 2018). Ha seguito le vicende di cronaca più recenti sull’occupazione e lo sgombero della fabbrica. Marco Passaro, fotografo classe 1987, si occupa di fotografia documentaria e di reportage e lavora presso l’agenzia Fotogramma. Ha ritratto, con scatti e parole, gli ex abitanti della fabbrica che ha conosciuto da vicino.

L’editore – Infinito edizioni è una casa editrice fondata nel 2004 con sede a Formigine (Modena). È specializzata in saggistica e reportage giornalistici, con particolare attenzione verso i diritti umani e civili. Pubblica ogni anno il rapporto di Rapporto di Amnesty International Italia.

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