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Intesa San Paolo e la fondazione Raffaele Mattioli ricordano l’eredità del banchiere umanista nel 50°dalla scompars

Di Giorgio Del Re
Pubblicato il 30 Nov. 2023 alle 14:34

Intesa Sanpaolo e la Fondazione Raffaele Mattioli per la storia del pensiero economico hanno ricordato oggi, nel 50° anniversario della scomparsa di Raffaele Mattioli, l’eredità del “banchiere umanista” e il suo contributo per la modernizzazione industriale dell’Italia e per una concezione di ‘banca al servizio del Paese’. La giornata, organizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ha visto la presenza del Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina, il Presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro, il Presidente ABI Antonio Patuelli e il Presidente della Fondazione Raffaele Mattioli Ricciarda Mattioli. L’apertura dei lavori è stata affidata a Gaetano Miccichè, Chairman Divisione Imi – Corporate & Investment Banking Intesa Sanpaolo.

Raffaele Mattioli (Vasto, 1895 – Roma, 1973), amministratore delegato della Banca Commerciale Italiana dal 1933 al 1960 e poi suo presidente dal 1960 al 1972, fu uno dei banchieri più rappresentativi del secolo scorso, ben noto anche all’estero nel mondo dell’alta banca e della finanza internazionale. Fine economista, è spesso ricordato come il “banchiere umanista” per il suo impegno nella promozione di numerose iniziative culturali, specialmente nell’ambito della storia economica, della letteratura, dell’architettura e dell’arte. Caldeggiava l’idea di una classe dirigente dotata di una profonda cultura umanistica, perché riteneva che lo sviluppo economico dovesse sempre andare di pari passo con lo sviluppo culturale. Per questo motivo ha fondato con Benedetto Croce, suo grande amico, l’Istituto per gli Studi Storici a Napoli. Ha contribuito a salvare molte vite durante la persecuzione degli ebrei dovuta all’emanazione delle leggi antisemite del 1938. In quello stesso anno divenne editore, acquistando la Casa Editrice Ricciardi.

Le carte di Raffaele Mattioli – 290 faldoni, datati dal 1925 al 1972 per oltre 4.000 fascicoli di corrispondenti –sono conservate nell’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo e aperte alla pubblica fruizione. La Digital Library, inoltre, rende consultabili, previa semplice registrazione sul portale di pubblicazione degli inventari dell’Archivio Storico, migliaia di pagine digitalizzate, raccolte nelle sezioni “Scritti di Mattioli” e “Scritti su Mattioli”.

Il podcast L’eredità di Raffaele Mattioli: 50 anni dopo già disponibile su Intesa Sanpaolo On Air all’interno di Anniversari e il documentario ‘Humanitas, Economia, Immaginazione. L’universo di Raffaele Mattioli’ prodotto da RAI Cultura con materiale dell’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo, in onda il 13 dicembre su Rai Storia, raccontano l’opera del grande banchiere del Novecento che ha ispirato il potere politico e contribuito da un punto di vista economico e culturale allo sviluppo dell’Italia, tanto da essere paragonato ad illustri personaggi del Rinascimento come Lorenzo de Medici.

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