Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Cultura

I 15 nuovi siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco

Taputapuātea, nella Polinesia francese 

Da Asmara in Eritrea al parco nazionale Los Alerces, in Argentina, dalla Città vecchia di Hebron in Palestina, all'isola sacra di Okinoshima in Giappone ecco i nuovi siti inseriti nel corso della 41esima sessione del Comitato Unesco

Di TPI
Pubblicato il 9 Lug. 2017 alle 16:28 Aggiornato il 4 Gen. 2018 alle 19:06

Nel corso della 41esima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale di Cracovia sono stati inseriti 15 nuovi siti alla Lista dei patrimoni dell’umanità. Ecco l’elenco:

  1. Asmara, città modernista d’Africa, capitale dell’Eritrea.
  2. La cattedrale e il monastero di Sviyazhsk, in Russia
  3. Mbanza Kongo, vestigia della capitale dell’antico Regno del Kongo, in Angola
  4. Parco nazionale Los Alerces, in Argentina
  5. Foreste primordiali dei faggi dei Carpazi e di altre regioni d’Europa (condivise tra Albania, Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Germania, Italia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Ucraina)
  6. Parco del Pendjari, in Benin, Burkina Faso, Niger
  7. Hoh Xilz, Qinghai, in Cina
  8. Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo. Stato de Terra – Stato de mar –  Sono costituite da sei componenti fortificate situate in Italia, Croazia e Montenegro che formano un sistema esteso per oltre mille chilometri tra la Regione Lombardia in Italia, e la costa orientale adriatica
  9. Paesaggi della Dauria, in Mongolia
  10. Città vecchia di Hebron/Al-Khalil, in Palestina
  11. Paesaggio culturale dei ǂKhomani, in Sudafrica
  12. Città antica di Yazd, in Iran
  13. L’isola sacra di Okinoshima che fa parte della città di Munakata, in Giappone
  14. Taputapuātea, nella Polinesia francese
  15. Tempi di Sambor Prei Kuk, sito archeologico dell’antico Ishanapura, in Cambogia

L’Italia, con 53 siti protetti, si conferma il paese con il maggior numero di siti Unesco al mondo. “Un’autentica superpotenza di cultura e bellezza”, l’ha definita il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, commentando i nuovi siti entrati nell’elenco.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version