Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Le dichiarazioni shock del vicepresidente di Confindustria Centro Adriatico: “Coronavirus? Approfittiamone. Ma dobbiamo abbassare il costo del lavoro”

    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 13 Feb. 2020 alle 13:43 Aggiornato il 13 Feb. 2020 alle 13:51

    Il vicepresidente di Confindustria Centro Adriatico: “Il Coronavirus? Un’opportunità”

    Stanno facendo molto discutere le dichiarazioni sul Coronavirus del vicepresidente di Confindustria Centro Adriatico, Giampietro Melchiorri. In una nota stampa l’imprenditore parla dell’epidemia che sta mettendo a dura prova l’economia cinese come di una opportunità per le imprese italiane, in particolare per quelle del settore calzaturiero in cui lo stesso Melchiorre opera.

    Secondo l’imprenditore, le aziende italiane dovrebbero tentare di insinuarsi nel calo di produzione del made in China e approfittarne per guadagnare quote di mercato. Per farlo, però, avverte Melchiorre, “dobbiamo abbassare il costo del lavoro”.

    “L’emergenza Coronavirus cambierà, per i prossimi mesi, il mercato mondiale”, osserva il dirigente confindustriale, che è anche presidente di Confindustria Fermo, dove ha sede uno dei più importanti distretti del comparto calzature.

    “La Cina, al momento, non ha ripreso la sua normale attività. Questo significa anche blocco delle produzioni e difficoltà nel reperire materie prime. Dobbiamo farci trovare pronti per trasformare l’imprevisto in opportunità”, dice Melchiorre.

    E ancora: “Le produzioni che la Cina garantisce nei prossimi mesi prenderanno la strada dell’Europa. Il punto è: come possiamo evitare che finiscano in Portogallo, Spagna, Albania e Turchia? Dobbiamo riuscire ad abbassare il costo del lavoro. Il modo c’è e ne parleremo con i vertici del Mise fin dalla prossima settimana”.

    Secondo il vicepresidente di Confindustria Centro Adriatico, “serve una misura mirata per almeno sei mesi: uno stanziamento di risorse ingente, 100 milioni di euro, che permetta al settore pelli e calzature, quello per cui è poi è stata definita l’area di crisi complessa, di tagliare il costo del lavoro”.

    Le dichiarazioni di Melchiorre hanno scatenato forti polemiche sui social network.  A molti utenti non è piaciuto il cinismo dell’imprenditore nel “leggere” gli effetti del Coronavirus, ma anche le parole sul taglio del costo del lavoro sono state mal digerite da alcuni commentatori. “Evvai aumentiamo il fatturato. Però dobbiamo pagare meno gli operai”, osserva un utente.

    Coronavirus, Di Maio deriso in rete per la sua pronuncia

     

     

    Leggi anche:
    Coronavirus, donna scappa dalla quarantena in Russia: “Ero in gabbia. Così ho manomesso la serratura”
    Psicosi coronavirus: nave da crociera respinta da 5 porti. Ma a bordo tutti sani
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version