Marito e moglie, una coppia di anziani ultrasettantenni, sono stati trovati morti nell’appartamento in cui vivevano, nel quartiere Borgo Roma di Verona: si chiamavano Giampaolo Turazza e Vilma Vezzaro, e secondo quanto emerso dalle prime indagini ad ucciderli sarebbe stato il figlio, arrestato poche ore dopo la scoperta.
Sarebbero stati uccisi lunedì 24 aprile, il giorno prima del ritrovamento. Il 55enne figlio della coppia si è presentato nel pomeriggio alla Guardia di Finanza, che avrebbe poi avvertito la polizia: dopo un interrogatorio, è stato fermato. Sul posto sono intervenuti gli investigatori della Squadra mobile e i tecnici della Scientifica per una serie di rilievi. Una prima ricostruzione esclude che una delle due vittime abbia ucciso l’altra per poi suicidarsi.
La Procura di Verona mantiene un riserbo strettissimo sulle indagini, che in questa prima fase sembrerebbero dunque concentrarsi sul figlio. Alcuni testimoni raccontano di un recente litigio tra quest’ultimo e i suoi genitori: il 55enne frequentava spesso la loro abitazione per prendersi cura di un gatto che viveva nel cortile del condominio.