Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    “Varriale venne da me dopo aver picchiato l’altra”: la testimonianza della seconda donna che accusa il giornalista Rai

    Di Giovanni Macchi
    Pubblicato il 15 Mag. 2023 alle 20:50 Aggiornato il 15 Mag. 2023 alle 20:50

    La seconda donna che accusa il giornalista Rai Enrico Varriale di aggressione è stata ascoltata oggi in tribunale a Roma: il volto televisivo è a processo per stalking e lesioni, due diverse persone lo hanno accusato. La testimone ha riferito che il giorno dopo aver aggredito la sua prima presunta vittima, Varriale era andato da lei: “Insisteva tanto per raggiungermi e quando arrivò era sereno e sorridente, me lo ricordo bene”.

    “Venni a sapere dai giornali che aveva picchiato una donna – ha aggiunto – e mi allontanai da lui. Poi, quando ci riappacificammo, lui chiese di contattare un mio amico medico che era in Puglia con noi per farsi scrivere un falso certificato in cui doveva risultare che in quei giorni lui aveva una ferita a un occhio”. Quando il caso delle presunte violenze con la prima donna che lo ha accusato finì sui giornali, il volto Rai sostenne che non si trattò di una sua aggressione alla donna ma di una lite con colpi reciproci, affermando di aver riportato un occhio nero.

    Ora la testimonianza della seconda donna getta ombre su questa ricostruzione. Le due donne sono anche entrate in contatto: “Mi aveva cominciato a seguire sui social dopo che Varriale mi chiese di pubblicare una nostra foto assieme, che poi ho capito essere un modo per farla ingelosire. Dopo che lui mi diede lo schiaffo che mi fece finire in ospedale mi sentii istintivamente vicina a lei, capii cosa aveva provato e le scrissi mentre ero in ambulanza”. La difesa del giornalista ha invece contestato la ricostruzione della donna e ha depositato una perizia sulle chat tra lei e Varriale durante la loro relazione.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version