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    Dopo le polemiche su Scanzi, la Usl Toscana pubblica la lista di riserva. E lui chiarisce: “Ecco come ho fatto”

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 21 Mar. 2021 alle 13:44

    Vaccino a Scanzi, la Usl Toscana rende pubblica la lista di riserva

    Dopo le polemiche scaturite dalla notizia che Andrea Scanzi ha ricevuto il vaccino AstraZeneca grazie a una lista di riserva che però non era stata ancora resa nota dalla Usl Toscana, la stessa azienda sanitaria ha ora reso pubbliche le modalità di accesso alla cosiddetta “lista dei panchinari” del vaccino, mentre il giornalista, in un post su Facebook, ha chiarito alcuni punti che non erano chiari nel suo precedente post.

    Nel pomeriggio di sabato 20 marzo, un giorno dopo la vaccinazione di Andrea Scanzi, la Usl Toscana ha reso disponibile un modulo (compilabile qui) attraverso il quale è “possibile segnalare la propria disponibilità alla vaccinazione Anti-Sars-Cov-2 nel caso siano presenti dosi avanzate alla fine delle sedute di vaccinazione”.

    Contemporaneamente, Andrea Scanzi ha chiarito di essere stato iscritto nella lista, che fino a quel momento non era pubblica, attraverso il suo medico di base.

    Questo il post del giornalista: “Ieri ho raccontato di essermi vaccinato come ‘panchinaro del vaccino’. Dopo l’ordinanza del generale Figliuolo di lunedì scorso, che ribadiva di dover usare a fine giornata tutte le dosi a qualsiasi costo e di non sprecarne neanche mezza, ho detto al mio medico di base la frase che ho ripetuto ieri: “Se avanza una dose a fine giornata, non la vuole nessuno e la buttate via, io ci sono. Nel rispetto della legge e senza scavalcare nessuno (ci mancherebbe!)”.

    “Sono stato così inserito nella lista dei panchinari – continua Scanzi – Una lista che a dire il vero esisteva anche prima dell’ordinanza di Figliuolo, ma che era meramente verbale. Per meglio dire, tu lo dicevi al tuo medico di base che, se ti reputava idoneo, segnalava il tuo nome al responsabile del piano vaccinale”.

    “Nel mio caso, essendo figlio unico e “caregiver familiare” avendo due genitori nella categoria “fragili”, avrei comunque potuto vaccinarmi grazie a un’ordinanza regionale fortemente voluta anche dall’ottimo Iacopo Melio. Ma mi sono comunque iscritto anche nella lista, fino a ieri “solo” verbale e non online, dei panchinari del vaccino”.

    “Tutto regolare, tutto alla luce del sole. Con buona pace di qualche imbecille (compreso qualche finto amico e pseudo-politico) che ha provato a fare polemica anche su un gesto che voleva, e vuole, esortare alla vaccinazione. Poveri imbecilli”.

    “Posso garantirvi che, ieri, non c’era certo la fila per vaccinarsi con Astrazeneca. Sono molto felice che, come ha scritto con correttezza rara il sito Sr71 dopo una ricerca meritoria, anche grazie al mio esempio e al mio post di ieri ci si potrà finalmente iscrivere in Toscana come ‘panchinari dei vaccini’ in un sito apposito. Era ora. E ne andrò sempre orgoglioso!”.

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