Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Google Street View lo immortala a petto nudo, lui fa causa per violazione della privacy: “Sono stato deriso, ho provato imbarazzo ed estrema vergogna”

    La replica dell'azienda: "Era in costume da bagno, sulla pubblica via, ed è irriconoscibile"

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 1 Ago. 2025 alle 12:09

    Un uomo di 56 anni di Gallipoli ha intentato una causa contro Google per violazione della privacy: l’uomo, infatti, è stato immortalato su Google Street View a petto nudo mentre si faceva una doccia. Secondo quanto rivela Il Messaggero, le immagini mostrerebbero il 56enne “in abiti succinti e nel mentre era intento a fare la doccia all’interno del cortile della propria abitazione”. Il denunciante sostiene che le fotografie pubblicate sulla piattaforma mostrassero il suo volto rendendolo “ben riconoscibile e chiaro”. Questo avrebbe provocato una diffusione virale delle immagini, facendolo diventare oggetto di scherno e provocandogli “non poco imbarazzo, estrema vergogna e nocumento”. L’uomo, inoltre, sostiene che la strada dove è stato immortalato sarebbe di pertinenza del complesso abitativo e, quindi, non una via pubblica.

    Di diverso parere i legali di Google, secondo cui l’uomo si trovava “fuori dal cancello di casa sua e sulla pubblica strada mentre indossava un costume da bagno”. Gli avvocati, inoltre, hanno aggiunto che “il soggetto ripreso risulta distante e i lineamenti facciali sono talmente irriconoscibili da rendere impossibile l’identificazione di qualsivoglia individuo, anche utilizzando lo zoom”. E concludono così: “Risulta poco credibile credere che in una località di mare come quella di Gallipoli, durante la stagione estiva, una persona possa essere derisa e schernita per essere uscita in strada indossando un costume da bagno”. Ora sarà il Tribunale civile di Lecce a stabilire chi abbia ragione. Il 56enne ha inizialmente chiesto 80mila euro, cifra che poi è stata ridotta a 36mila euro. Google, tuttavia, si rifiuta di pagare qualsiasi cifra.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version