Chatta con “Irene”, poi scopre che è un uomo di 64 anni e si suicida
È una vicenda drammatica quella raccontata da Le Iene nel corso dell’ultima puntata andata in onda su Italia nella serata di giovedì 2 ottobre e che riguarda Daniele, 24enne che si è suicidato dopo aver scoperto che la ragazza con la quale si scambiava messaggi d’amore da circa un anno era in realtà un uomo.
La storia, ricostruita da Matteo Viviani, si è conclusa tragicamente il 21 settembre 2021 quando Daniele è stato trovato morto dai suoi genitori, impiccato nella soffitta della loro abitazione.
La vicenda, sulla quale stanno indagando i carabinieri anche se la procura ha chiesto l’archiviazione per il reato principale, ovvero quello di morte come conseguenza di altro delitto, vede sul banco degli imputati un 64enne di Forlimpopoli.
L’uomo, infatti, per un anno ha chattato con Daniele fingendosi una donna, “Irene”. I due si sono scambiati circa 8mila messaggi d’amore con la promessa di incontrarsi e addirittura sposarsi.
Daniele riceveva immagini, ovviamente false, di una ragazza che ha successivamente riconosciuto in un’istantanea scovata sul web.
Alla richiesta di spiegazioni, “Irene” ha tagliato corto scaricando brutalmente il ragazzo, che quindi si è tolto la vita.
Solo dopo il suicidio, i genitori del 24enne hanno scoperto la verità, motivo per cui ora chiedono giustizia. La famiglia, infatti, imputa al 64enne il fatto di aver continuato la messa in scena anche quando il ragazzo ha mostrato le sua fragilità psicologiche minacciando di suicidarsi.
Intercettato dall’inviato de Le Iene, l’uomo si è giustificato affermando che “era uno scherzo, non volevo che finisse così”. Incalzato da Matteo Viviani ha poi dichiarato: “Se aveva problemi di testa non è colpa mia” scaricando quindi le colpe sulla vittima.
Al quotidiano il Resto del Carlino, poi, il 64enne ha detto: “Sono stanco, mi stanno rovinando la vita”.
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