Gli affari di un ex esponente della destra eversiva sono al centro di una delle inchieste nella puntata di stasera di Report. Si parla in particolare del Gruppo Idee, diventata negli ultimi anni “una delle più potenti associazioni nelle carceri di Roma e del Lazio”. A fondarla è stata nel 2009 l’ex membro dei Nuclei armati rivoluzionari (Nar), Luigi Ciavardini, condannato per l’omicidio del giudice Mario Amato e per la strage di Bologna. Tra le sue attività, c’è anche quella legata al mensile carcerario “Dietro il cancello” diretto dal figlio di Bruno Vespa, Federico.
Durante la puntata vengono discussi anche i rapporti di Claudio Barbaro, ex parlamentare della Lega e attualmente sottosegretario dell’Ambiente per Fratelli d’Italia, con l’ex terrorista Ciavardini. L’innocenza dell’ex Nar, le cui cooperative secondo Il Fatto avrebbero fatturato due milioni e mezzo di euro, è sempre stata difesa da Vespa jr., che lo definisce “un grandissimo amico”.