Processo contro Ciro Grillo e i tre amici: “Ho visto i lividi della violenza”
Oggi, in aula a Tempio Pausania, si terrà l’udienza del processo contro Ciro Grillo e i tre amici genovesi accusati di violenza sessuale di gruppo.
In udienza verranno ascoltate un’amica e i genitori della vittima, la studentessa milanese di origini norvegese che nell’estate del 2019 durante la vacanza in Sardegna è stata violentata. La ragazza aveva conosciuto Ciro Grillo, figlio di Beppe, e i suoi tre amici Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria al Billionaire, la discoteca di Briatore. Dopo la festa si sarebbero consumate le violenze, nella cilla di Cala di Volpe, in uso alla famiglia del fondatori del M5s. Lo riporta Repubblica.
L’amica della vittima racconterà in aula di aver visto i segni della violenza sul corpo dell’amica attraverso delle foto. Segni ancora chiaramente visibili a distanza di un mese e 15 giorni.
Anche la testimonianza dei genitori della ragazza forniranno un quadro sulle condizioni psicofisiche della giovane. In aula è stato chiamato anche l’amico che quella sera aveva accompagnato la vittima e un’altra ragazza al Billionaire. Fu lui a presentarle ai quattro, pur non conoscendoli direttamente. Anche l’altra amica risulta vittima di violenza.
Nelle udienze passate, riporta sempre Repubblica, sono stati sentiti diversi testimoni: Parvin Tadjk, la moglie dell’ex comico; gli istruttori di kitesurf di Porto Pollo, dove il giorno seguente alla notte di sesso ed alcol la vittima andò a prendere lezioni.
Le altre udienze sono state fissate per l’8 marzo e per il 12 di aprile, ma non sono stati comunicati i nomi dei testimoni presenti. Dopo i testimoni toccherà alle vittime e infine ai 4 imputati. Per la sentenza ci vorrà presumibilmente la fine dell’estate.