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    Premio Furore di Giornalismo, tra i vincitori il direttore di TPI Giulio Gambino

    Di Anton Filippo Ferrari
    Pubblicato il 3 Ott. 2020 alle 13:29 Aggiornato il 3 Ott. 2020 alle 14:05

    Premio Furore di Giornalismo 2020, tra i vincitori il direttore di TPI Giulio Gambino

    Sono stati resi noti i vincitori della 26esima edizione del Premio Furore di Giornalismo, che ha visto avvicendarsi negli anni il meglio del giornalismo italiano e che anche quest’anno è stato assegnato a personaggi di livello assoluto. La premiazione (prevista il prossimo 17 ottobre), vista la pandemia di Coronavirus, ovviamente, si svolgerà con una modalità diversa. L’organizzazione ha infatti deciso – per la prima volta in Italia – di conferire il prestigioso riconoscimento a distanza. “Non abbiamo voluto interrompere la continuità di un evento così prestigioso, ideato da Raffaele Ferraioli oltre un quarto di secolo fa, per dare, pur nella prudenza, un segnale di vitalità e di resilienza dinanzi alla tragedia che ha colpito l’umanità”, ha detto lo scrittore Flavio Pagano, presidente della giuria. “Il Premio Furore è un punto di riferimento importantissimo, che testimonia il grande impegno della Costa d’Amalfi nella cultura”, ha ribadito Antonella Marchese, organizzatrice e giurata. Di seguito i vincitori del Premio Furore di Giornalismo:

    Per la categoria carta stampata, Annalisa Monfreda, direttrice dello storico settimanale Donna Moderna e di Starbene, nonché scrittrice di successo.

    Per il web Giulio Gambino, fondatore e direttore del nostro giornale, TPI.it. “Ha il merito – si legge nella motivazione – di aver saputo unire la velocità e l’incisività dell’informazione sul web, con la capacità di approfondire le notizie e di svolgere inchieste di altissimo livello. Formatosi professionalmente in Inghilterra e negli Stati Uniti, unisce alla determinazione del giornalismo anglosassone, una sensibilità tutta italiana”.

    Per la tv Serena Bortone, giornalista, autrice e conduttrice televisiva prima alla guida di Agorà su Rai 3 e poi di Oggi è un altro giorno su Rai 1.

    Come di consueto il Premio è stato assegnato anche ad alcune personalità di spicco, estranee al mondo del giornalismo: premio alla carriera alla grande attrice romana Paola Quattrini; premio speciale della giuria allo scrittore Pino Imperatore; per l’impegno sociale al Comune di Monteverde, in Irpinia, per un innovativo progetto di inclusione e accessibilità, già premiato anche dall’Unione Europea.

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