Pamela Mastropietro, la madre in tribunale con una maglietta shock: “Ecco come l’hanno ridotta”
Riprende a Perugia il processo di appello-bis per la morte di Pamela Mastropietro, la diciottenne uccisa a Macerata nel gennaio 2018. In aula presente anche Alessandra, la madre della vittima, che ha destato scalpore per la maglietta mostrata ai giornalisti. “Avete visto come me l’hanno ridotta”, ha detto la donna mostrando la maglia su cui sono stampate le immagini del corpo della ragazza.
Per l’omicidio era stato condannato all’ergastolo il 33enne Innocent Oseghale, ma la Cassazione ha ordinato un nuovo processo di appello ritenendo che non sia stata provata la violenza sessuale. “Dopo tutto quello che è successo, ancora si mette in dubbio che ci sia stata violenza sessuale”, aveva detto la madre in un’intervista degli scorsi giorni a Il Corriere della Sera. “Io mi aspetto un ergastolo vero, che quell’uomo sconti per sempre. È inevitabile che sia così. Non mi aspetto altro, dopo tutto quello che mia figlia ha passato, dopo tutto quello che le è stato fatto”, aveva aggiunto.