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    Migranti, la Ocean Viking attracca a Ravenna: “Chi parla di porti chiusi venga a vedere da vicino queste persone”

    Di Massimiliano Cassano
    Pubblicato il 31 Dic. 2022 alle 19:37

    Accolti dal grido “Welcome to Italy” di alcuni attivisti di Mediterranea Saving Humans ha attraccato nel tardo pomeriggio di oggi nel porto di Ravenna la nave della ong SOS Mediterranée Ocean Viking con a bordo 113 migranti.

    Dopo una prima fase di controlli sanitari, i passeggeri sono stati fatti sbarcare e sottoposti a ulteriori accertamenti medici e burocratici.

    Sul posto al momento dell’arrivo della nave diversi esponenti dell’amministrazione locale tra cui il sindaco Michele De Pascale e 300 uomini e donne tra cui medici e sanitari, membri della Croce Rossa, vigili del fuoco e forze dell’ordine.

    Del gruppo fanno parte anche 34 minori non accompagnati: il più giovane, di appena 17 giorni, è figlio di una donna di 18 anni, uno dei quali trascorsi in Libia prima di scappare.

    “Nella sua breve vita, ha trascorso un giorno in mare dove sarebbe potuto morire da un momento all’altro. È assurdo sapere che le persone non hanno altra scelta se non rischiare la propria vita e quella dei propri figli per fuggire dalla Libia”, dice l’addetta alla comunicazione a bordo.

    Numerosi presidi riscaldati sono stati disposti lungo la banchina per supportare i migranti una volta fatti scendere. Allestite due tende del 118 per eventuali casi gravi, tre ambulatori di visita normale e due aree di attesa separate, una per i casi Covid e una per quelli non Covid.

    “Una nave di migranti qui a Ravenna è una novità – ha detto il prefetto – ma appena lo abbiamo saputo ci siamo messi in movimento ed è partita la macchina organizzativa. Quello che vedete qui è un miracolo di impegno, volontà e collaborazione da parte di tutti”.

    Nella zona del porto era apparso nella notte uno striscione con la scritta “porti chiusi per città sicure” rivendicato dal Movimento Nazionale Romagna – La Rete dei Patrioti. Il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha replicato: “Chi parla di porti chiusi dovrebbe venire a vedere da vicino queste persone, tra cui diversi bambini, scendere dall’Ocean”.

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