Nei pressi del Pilone di Torre Faro a Capo Peloro, nel comune di Messina, a circa due metri dalla riva del mare, i residenti hanno trovato uno squalo morto e ne hanno segnalato la presenza alla capitaneria di porto locale: la scena ha preoccupato molto abitanti e pescatori, la sala operativa che ha ricevuto la notifica ha inviato subito due pattuglie per il recupero dell’animale.
A quel punto, è stato richiesto anche l’intervento del personale veterinario dell’Università di Messina, che ha recuperato lo squalo “capopiatto”, conosciuto anche con il nome di “notidano grigio”, una delle specie più comuni del Mar Mediterraneo. Gli esperti sono al lavoro per stabilire le cause della morte dello squalo.
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