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    Bimba di 11 anni scrive alla compagna che la bullizza: “Per te provo affetto, non spegnerai la mia voglia di vivere”

    Flavia, studentessa di Soncino, ha usato parole di affetto e compassione per la coetanea che la riempie di insulti

    Di Anna Ditta
    Pubblicato il 19 Feb. 2020 alle 07:57

    Bimba di 11 anni scrive alla compagna che la bullizza: “Per te provo affetto, non spegnerai la mia voglia di vivere”

    Flavia Marchini, 11enne di Soncino, in provincia di Cremona, ha risposto con parole sorprendenti alla bulla che a scuola l’aveva presa di mira da tempo. La ragazzina si è rivolta direttamente alla bulla in una lettera intitolata “Nodo Blu” e pubblicata sul quotidiano La Provincia di Cremona, in cui ringrazia pubblicamente la coetanea per la “carica” e la “grinta” che le sue azioni le trasmettono ed esprime “affetto e compassione” nei suoi confronti.

    “Cara bulla”, inizia la lettera, “sì, sono proprio io! Come vedi, le tue azioni negative non mi impediscono di scriverti questa lettera, e guarda un po’ sono ancora qui, viva e vegeta, sorpresa!!”.

    “È dall’inizio dell’anno scolastico che mi ricopri di insulti pesanti, occhiatacce a tutte le ore del mattino, parole volgari sussurrate all’orecchio, nella tua vana speranza di una mia reazione incontrollata”, prosegue Flavia. “Sono passati tanti mesi e non l’hai ancora capito? Io non reagisco! Non reagisco alla violenza con altra violenza, verbale o fisica che sia”.

    All’inizio, spiega Flavia, lei piangeva perché non comprendeva le ragioni per cui la bulla si accanisse nei suoi confronti. Alla compagna di scuola, che nel giorno di San Valentino ha fatto trovare a Flavia sul banco dei bigliettini con frasi molto pesanti, in cui le dice che non vede l’ora di vederla morta, la ragazzina risponde:

    “Se è vero che da un lato hai cancellato in me ogni illusione del mio mondo dorato di bambina, scaraventandomi nel «magico e grigio» mondo degli adulti…dall’altro lato ti ringrazio perché ogni tua azione mi dà una carica e una grinta tali, che impiego nello sport con ottimi risultati! Lo sai che ho vinto la mia prima medaglia? Che emozione!!”

    “Cara bulla, volevo solo farti sapere che MAI MAI MAI riuscirai a spegnere la mia luce e la mia voglia di vivere. MAI! E se mai lo vorrai, io sono qui”. La lettera si chiude con le parole: “Con affetto e compassione”.

    L’esempio di Flavia non è passato inosservato: l’11enne è stata ricevuta dal prefetto di Cremona e ha ricevuto il ringraziamento del sottosegretario all’istruzione Peppe De Cristofaro, che su Facebook ha scritto: “Grazie Flavia! Con il tuo coraggio e la tua forza hai alzato un muro e hai creato un ponte. E hai mostrato a tutti noi e a noi adulti prima di tutto, che il bullismo non si affronta sommando violenza a violenza, ma rompendo la morsa di silenzio e paure di cui si nutre”.

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