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    Incendio sul traghetto dalla Grecia all’Italia: salvate 278 persone, 13 dispersi

    Credit: EPA/Guardia costiera greca
    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 18 Feb. 2022 alle 13:27 Aggiornato il 18 Feb. 2022 alle 17:42

    Incendio sul traghetto dalla Grecia all’Italia: salvate 278 persone, 13 dispersi

    Sono tredici i dispersi in seguito all’incendio che questa notte è divampato a bordo del traghetto Euroferry Olimpia della Grimaldi Lines, che viaggiava da Igoumenitsa in Grecia verso Corfù. Tre di questi non ci sarebbero italiani. A riferire le informazioni è stata la società Grimaldi tramite il proprio ufficio stampa.

    Dalla nave, partita dalla Grecia e diretta in Italia, sono state tratte in salvo stamattina 278 persone, mentre in tarda mattinata era stata riportata l’assenza di due camionisti bulgari, rimasti bloccati nel garage. Il rogo è scoppiato stanotte in uno dei garage della “Euroferry Olimpia”, mentre si trovava a 10 miglia dalle coste greche. Sulla nave, partita alle 1:20 dal porto di Igoumenitsa verso Brindisi, erano presenti 290 persone tra membri dell’equipaggio e passeggeri. A bordo erano presenti 153 mezzi commerciali (tra camion e semirimorchi), oltre a 32 veicoli al seguito dei passeggeri. La maggior parte dei passeggeri erano autotrasportatori bulgari, mentre 21 delle persone a bordo sono cittadini greci (14 passeggeri e 7 membri dell’equipaggio). Stamattina Sergio Mattarella ha chiamato il comandante generale della Guardia di finanza, Giuseppe Zafarana, per complimentarsi del salvataggio dei passeggeri della nave, operato dalla motovedetta Monte Sperone.

    Le persone salvate sono state trasportate a Corfù e arriveranno domani mattina a Brindisi con una nuova nave partita da Ancona. “Il comandante della nave, quando è scoppiato l’incendio, ha fatto il giro delle cabine e radunato i passeggeri su un unico ponte – dice il comandante del pattugliatore Felice Lodovico Simone Cicchetti – poi ha dato l’abbandono nave, ma l’evacuazione non è stata una passeggiata”.

    “Sulle scialuppe c’erano persone che gridavano e vomitavano – ha raccontato l’imprenditore brindisino Mino Roma -. Ci sono stati momenti di panico, non lo auguro a nessuno. C’erano anche bambini. Faceva freddo e le scialuppe stavano imbarcando acqua poiché erano sovraccariche”.

    La telefonata di Mattarella

    Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della mattinata di oggi ha chiamato il comandante generale della Guardia di finanza, Giuseppe Zafarana, per fargli i complimenti per il salvataggio dei passeggeri della nave “Euroferry Olimpia”, operato questa notte dalla motovedetta Monte Sperone, chiedendogli di esprimere l’apprezzamento e la riconoscenza all’equipaggio della motovedetta.

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