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    In Salento aumentano i contagi tra i giovani: “Nascondono la positività per non interrompere le vacanze”

    Credit: Epa/Valentin Flauraud
    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 9 Ago. 2021 alle 17:41

    In Salento aumentano i contagi tra i giovani: “Nascondono la positività per non interrompere le vacanze”

    In Salento stanno aumentando i contagi di Covid-19 tra i più giovani, molti dei quali non si sottopongono ai test “per non interrompere le vacanze”. Lo ha dichiarato il direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Asl di Lecce, Alberto Fedele.

    “Non si riesce a intervenire per tempo sul posto perché in molti preferiscono nascondere la positività per non interrompere le vacanze, oppure essendo paucisintomatici non danno importanza ai sintomi e continuano a muoversi”, ha detto Fedele a Il Messaggero, dopo aver attribuito negli scorsi giorni l’aumento dei contagi al “dilagare di feste abusive”.

    Nella sola Gallipoli sono già state sospese le attività in cinque ristoranti a causa dei contagi da Covid-19 e in almeno tre locali nelle ultime ore sono stati registrati contagi tra i dipendenti.

    “Al momento l’incidenza dei casi Covid su Gallipoli è legata al contagio di diversi turisti al di sotto dei 35 anni. La situazione è costantemente monitorata in città per evitare ulteriori focolai. I casi individuati sono stati posti in quarantena e come da prassi si sta procedendo al tracciamento dei contatti”, ha affermato Fedele, spiegando che la reticenza a sottoporsi a test da parte di molte persone che hanno sintomi riconducibili a Covid-19 stanno complicando il tracciamento.

    “Di questo passo i casi latenti possono essere molti di più di quelli che appaiono e purtroppo nelle diverse località turistiche sullo Ionio e sull’Adriatico stiamo riscontrando scarso rispetto delle regole anti Covid”, ha detto.  “Deve essere chiaro a tutti che questo atteggiamento non è di aiuto. Anzi ne può derivare un grave rischio per la collettività”.

    Negli ultimi giorni sette ragazze di Roma e Padova sono risultate positive dopo aver trascorso una serata in un locale a Gallipoli. Anche ad Avezzano alcuni giovani sono risultati positivi dopo aver trascorso le vacanze nella località salentina.

    Negli scorsi giorni Fedele ha attribuito l’aumento dei contagi nella zona a feste organizzate in case private per aggirare i divieti. “Gallipoli e dintorni è una zona che ci sta dando tanto da fare, è tutto correlato all’incremento del turismo”, ha detto sabato scorso al Corriere Salentino. “Come numeri di casi dovremo soffrire per questo mese: aumenteranno e a settembre dovremmo riuscire ad arginare questa nuova risalita tra i giovani, soprattutto non vaccinati, che è dovuta soprattutto a un dilagare di feste abusive”.

    Dall’inizio della pandemia, la fascia d’età in cui sono stati rilevati più casi nella provincia di Lecce è quella di chi ha meno di 35 anni, a cui è riconducibile il 37 percento dei casi. Secondo quanto riporta Il Messaggero, negli ultimi giorni ben sei casi su dieci sono stati rilevati tra gli under 35.

    Secondo l’ultimo rapporto settimanale dell’Asl di Lecce nella settimana dal 30 luglio al 5 agosto l’incidenza media per 100mila abitanti è salita da 35,1 a 46,9, mentre i ricoverati per Covid sono passati in una settimana da 18 a 28.

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