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    “Vuole una barca di soldi”: Totti offre 15 mila euro al mese per i figli, ma Ilary chiede di più

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 6 Apr. 2023 alle 12:57

    “Vuole una barca di soldi”: Totti offre 15 mila euro al mese per i figli, ma Ilary chiede di più

    Continua il braccio di ferro tra Francesco Totti e Ilary Blasi. L’ex capitano della Roma avrebbe offerto alla presentatrice tra i 12mila e i 15mila euro al mese per il mantenimento dei figli Cristian, Chanel e Isabel. Una proposta respinta da Ilary, secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, che cita fonti riservate vicine all’ex capitano della Roma. La conduttrice dell’Isola dei famosi chiederebbe una somma di almeno 20mila euro al mese, considerata troppo esosa dall’entourage del Capitano (“una barca di soldi”).

    Le fonti affermano inoltre che Ilary non avrebbe chiesto gli alimenti solo perché non ne avrebbe diritto, dato il suo reddito. Si parla di un contratto da quasi un milione di euro con Mediaset e di un ingente patrimonio immobiliare, oltre a un conto corrente ormai superiore a quello dell’ex calciatore.

    Riguardo i figli, di cui entrambi hanno chiesto l’affidamento congiunto, le persone vicine a Totti sostengono che sarebbe disposto a dividere al 50 percento le spese per i figli, mentre Ilary vorrebbe attribuirle interamente al marito.

    Un altro punto spinoso è quello della villa dell’Eur, appartenente a entrambi. Totti l’avrebbe già lasciata a disposizione di Ilary, al punto di non avere più le chiavi dopo che è stata cambiata la serratura. Totti sarebbe disposto a lasciare la casa a Ilary fino alla maggiore età della più piccola Isabel, che ora ha sette anni.

    Si attendono le prime decisioni della giudice Simona Rossi. Il magistrato della I sezione del tribunale civile di Roma, che ha consigliato all’ex coppia di trovare una via consensuale alla separazione, sta esaminando la documentazione presentata da entrambe le parti. Prima di emettere i provvedimenti provvisori potrebbe chiedere altre carte, di sentire i figli o di convocare di nuovo i due.

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