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    Delitto di Garlasco, la mamma di Andrea Sempio: “Mio figlio non ha ucciso Chiara Poggi, ma avrà un’immagine sporca per sempre”

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 31 Lug. 2025 alle 10:18

    La mamma di Andrea Sempio torna a parlare per difendere il figlio, accusato di essere l’autore dell’omicidio di Chiara Poggi. In una lunga intervista a Morning News, in onda su Canale 5 nella mattinata di mercoledì 30 luglio, Daniela Ferrari ha dichiarato: “Stavo guardando la televisione, sono uscita di mia iniziativa di casa e sono venuta qua davanti perché sono stufa di sentire tante cose non vere, specialmente senza che vengano fatte verifiche. Dopo 151 giorni di fango addosso, con mio figlio che tutti i minuti è in televisione, siamo veramente stanchi. È solo indagato e lo danno già per certo assassino”. La donna ha proseguito: “La nostra vita non va avanti, è bloccata dal 27 febbraio, non possiamo fare un programma. Ai domiciliari adesso ci siamo noi, perché ogni volta che esci sai che potresti trovarti lì un giornalista. Questa cosa è pesante”. La donna ha poi assicurato che “sia io che mio marito che mio figlio abbiamo sempre detto la verità: mio figlio non è andato ad ammazzare Chiara Poggi. Basta”.

    “L’unica forza che abbiamo è che mio figlio è innocente. È l’unica cosa che ci tiene in piedi. E speriamo che questa storia finisca il più presto possibile, perché ci stiamo rimettendo tutti in salute”. Andrea Sempio è ora tornato a vivere con i genitori perché “il padrone di casa gli ha detto che aveva messo in vendita la casa e che aveva due mesi per lasciarla”. Una decisione che, secondo la mamma, è “collegata” alla risonanza sugli ultimi sviluppi sul delitto di Garlasco e che “di sicuro avrà anche degli effetti anche sul posto di lavoro. Adesso Andrea sta facendo le ferie e vedremo andando avanti se riuscirà a conservare il posto di lavoro. Me lo auguro, perché è dura da sopportare che una persona che da innocente perda la casa e rischi di perdere il posto di lavoro, senza aver fatto niente”. Daniela Ferrari, quindi, ribadisce: “Mio figlio è innocente, non può avere lasciato impronte di sangue nella casa dei Poggi, perché non è andato lì ad ammazzare Chiara Poggi”.

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