Riforma della legge Severino, elezioni dei componenti del Csm, separazione delle carriere e misure cautelari: sono questi i primi 4 referendum sulla Giustizia dichiarati ammissibili dalla Corte costituzionale. L’esame degli altri quesiti prosegue. I quesiti sono stati dichiarati ammissibili perché, come sottolinea la Consulta in una nota, “le rispettive richieste non rientrano in alcuna delle ipotesi per le quali l’ordinamento costituzionale esclude il ricorso all’istituto referendario”. A quanto si apprende, il presidente della Corte Giuliano Amato terrà una conferenza stampa alle 18.
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