Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Coronavirus, si pensa al 4 maggio per la “fase 2”. Ma la nostra vita cambierà

    Credit: Ansa foto
    Di Lara Tomasetta
    Pubblicato il 7 Apr. 2020 alle 08:00 Aggiornato il 7 Apr. 2020 alle 14:51

    Siamo tutti in attesa, spasmodica, di una data per la ripartenza. Non c’è ancora nulla di stabilito, ma alcune ipotesi cominciano a farsi concrete. Il Corriere della Sera riporta quella del 4 maggio. Potrebbe essere quello il punto del nuovo inizio, “con cautela e gradualmente”. Si procederà per tappe. Già da metà aprile – subito dopo le festività pasquali – potrebbe essere concesso ad alcuni settori dell’imprenditoria e del commercio di ricominciare a lavorare.

    Ma in questa fase sarà concesso di uscire solo per un parziale ritorno al lavoro. Per uscire liberamente e fare passeggiate e incontri ci vorrà ancora tempo. L’ultimo decreto firmato dal presidente Giuseppe Conte scade il 13 aprile. E dunque i contenuti del nuovo provvedimento saranno decisi tra venerdì e sabato controllando l’andamento della curva epidemica e dunque l’indice di contagio R0. Se continuerà a scendere potrebbe arrivare il via libera per alcune imprese di supporto alla filiera alimentare e farmaceutica, alcune aziende meccaniche, ma anche qualche negozio che vende prodotti per il tempo libero oppure forniture per gli uffici.

    Quello che sembra certo è che il nostro modo di stare fuori casa cambierà radicalmente: distanziamento sociale, di almeno un metro, e obbligo di mascherine nei luoghi pubblici. Anche perché rimarrà in vigore a lungo il divieto di assembramento.

    Cambierà anche il nostro modo di usufruire di parrucchieri e centri benessere – quando effettivamente verranno riaperti. Si pensa infatti a una autorizzazione che questi esercizi commerciali dovranno esibire, dopo aver dimostrato di essere in regola con la dotazione di protezioni personali.

    Niente passeggiate nei parchi, o feste e manifestazioni. Anche andare negli uffici sarà consentito solo con file ad almeno un metro dagli altri.

    CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: TUTTI I NUMERI

    Leggi anche: 1. Conte risponde a TPI e scarica Fontana: “Se la Lombardia avesse voluto, avrebbe potuto tranquillamente fare la Zona Rossa ad Alzano e Nembro” / 2. La Regione Lombardia risponde a Conte: “Zona Rossa ad Alzano e Nembro chiesta il 3 marzo”

    TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version