Alice Neri positiva ad alcol e droga: c’è l’ipotesi che abbia incontrato altri oltre a Gaaloul
Alice Neri, la 32enne trovata carbonizzata nella sua auto nelle campagne del Modenese lo scorso novembre, è risultata positiva agli esami tossicologici ad alcol e droga.
Stando a quanto riporta il Resto del Carlino, non è stato possibile attraverso le analisi stabilire se la donna avesse assunto le sostanze proprio quella sera o in precedenza.
Il principale sospetta per la morte di Alice Neri è, attualmente, Mohamed Gaaloul, 29 anni, che sarebbe stato l’ultima persona ad aver visto la 32enne.
Ascoltato dagli inquirenti, dopo il rientro dalla Francia, il 29enne ha ammesso di essere salito a bordo dell’auto della Neri, davanti allo Smart Cafè. Verione confermata anche dalle telecamere di videosorveglianza del locale, che li hanno ripresi insieme intorno alle 3:30 del mattino.
Il dubbio resta sulla possibilità che Alice Neri, da allora fino alle 5:15 abbia potuto o meno incontrare altre persone. Sono infatti al vagli degli inquirenti le riprese delle videocamere di sorveglianza che immortalano altri due automobilisti in quella zona.
Il 3 febbraio 2023 è prevista l’udienza davanti al Tribunale del Riesame. Il difensore di Gaaloul ne ha chiesto la scarcerazione. Nel frattempo, la Procura ha chiesto l’incidente probatorio su tutti e tre gli indagati per la morte di Alice Neri: Gaalaoul, il marito e il collega con il quale Alice Neri ha trascorso l’ultima notte prima di essere uccisa.