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Il passaparola nel digital: tutte le opportunità per il tuo brand

Di Redazione TPI
Pubblicato il 20 Dic. 2023 alle 09:30

Niente parla meglio del tuo prodotto di un cliente soddisfatto. E’ una verità assodata che viene data troppo spesso per scontato. Li conosci tutti i vantaggi che potresti trarre da recensioni positive?

Il passaparola (Word of Mouth) non è solo una tipologia di promozione che non costa nulla ed è a portata di mano di ogni brand, è anche una delle forme di comunicazione più comuni e affidabili. La sua efficacia si basa sul fenomeno della riprova sociale: i consumatori tendono a fidarsi di più dell’opinione degli altri. Inoltre molte persone sono naturalmente portate a raccontare la propria opinione su prodotti che hanno acquistato o servizi che hanno provato, sia in caso di esperienza positiva che negativa.

Se fino a qualche anno fa erano principalmente amici, familiari e conoscenti a far girare il passaparola, oggi questo strumento si è evoluto al punto da riuscire ad arrivare all’orecchio di un numero potenzialmente infinito di persone, annullando al tempo stesso le distanze geografiche. Pare impossibile? E invece non lo è. Grazie al digital ogni utente, non conta quanto distante, ha la stessa capacità di raggiungerci del nostro vicino di casa. Una recensione su Google, ad esempio, o un video review di un prodotto che diventa virale su TikTok sono un passaparola ascoltato da migliaia di persone.

L’evoluzione del Word of Mouth con il digitale:

I veri autori del passaparola sono le persone è quindi fondamentale indagare i desideri e le aspettative del pubblico di riferimento, ancora di più nel nostro mondo ormai user-centered.

Lo sappiamo già: non è più l’offerta a guidare le decisioni d’acquisto influenzando le preferenze dei consumatori. Oggi sono proprio i bisogni delle persone a creare la domanda che definisce il mercato e a lanciare nuove tendenze, sfruttando fiducia e collaborazione. Torniamo a parlare di riprova sociale che con la sua capacità ispirazionale e persuasiva muove l’intero ecosistema digitale.

L’influenza del passaparola non è difficile da credere se vediamo che nel 2023 il marketing del Word of Mouth genera 6.000 miliardi di dollari di spesa annuale e si stima che componga il 13% delle vendite.

Questa informazione non basta? Ne abbiamo altre.

Questi dati non lasciano spazio a dubbi. Le piattaforme social hanno ridotto il processo d’acquisto ed esteso quello del passaparola.

Un esempio utile è il canale di TikTok, dove questo fenomeno ha un nome: Infinite Loop e funziona nel momento in cui, anche dopo aver concluso l’acquisto, la community non smette di parlarne, anzi continua a scambiare opinioni con altri utenti aumentando la visibilità di prodotti e brand che vengono scoperti anche da nuovi potenziali clienti. Questo social è uno dei luoghi migliori dove sfruttare i vantaggi del passaparola, perchè più del 57% degli utenti che ha trovato un nuovo prodotto, si informa su dove acquistarlo.

Come trasformare una transazione in interazione

Cosa possono fare i brand per sfruttare a pieno questa nuova dimensione del Word of Mouth? Non importa il settore di appartenenza, la risposta è sempre la stessa: imitare la relazione di fiducia che fa vivere il passaparola.

Se un tempo l’attenzione era focalizzata sulle transazioni, perché le abitudini e i dati di acquisto ci rivelavano molto dei nostri clienti, oggi c’è stato un cambio di paradigma che ha posto al centro le interazioni. In una dimensione user first, per difendere la propria rilevanza i brand non devono solo considerare i bisogni delle persone ma soprattutto coltivare le relazioni e crearne di nuove ogni giorno.

Come trasformare ogni acquisto in un momento d’interazione? Vediamo degli esempi.

  1. Offri sempre esperienze eccellenti, così i tuoi clienti saranno più portati a volerle raccontare e consigliare.
  2. Sfrutta tutte le funzionalità digitali che ti consentono di interagire con la tua community – come Direct Messages e commenti – e rispondi sempre, anche quando le recensioni sono negative.
  3. Valorizza le tue recensioni che sia attraverso widget e testimonianze sul sito o con highlights sui social.
  4. Sfrutta gli UGC (User Generated Content) per completare il ciclo di feedback e potenziare la loro riprova sociale. Sii il primo a taggare i tuoi clienti e crea iniziative che li incoraggino a loro volta a condividere la propria esperienza e menzionarti. Così avrai dei contenuti autentici da postare sui profili di brand e da utilizzare nelle campagne di comunicazione.

E se il Word of Mouth spontaneo non fosse sufficiente? I brand possono incentivare il passaparola e potenziarne la portata strutturando campagne di marketing basate ad esempio su programmi di affiliazione oppure coinvolgendo alcuni creator.

La maggior parte delle persone sente di aver stretto un legame quasi personale con i propri creator preferiti che quindi godono della stessa fiducia riposta in parenti o amici: l’80% dei consumatori ha acquistato qualcosa grazie alla raccomandazione di un influencer. Oltre a questo, i creator sono degli ottimi alleati quando si desidera rendere i contenuti di brand più autentici, perché conoscono molto bene il linguaggio del canale e dei suoi utilizzatori.

Per il tuo brand si dimostra quindi essenziale rafforzare il posizionamento raggiunto, ricordando sempre l’importanza della relazione e promuovendo l’interazione tra clienti e potenziali clienti. Vuoi sfruttare subito tutti i vantaggi che il passaparola ha da offrire? Affidati alla consulenza strategica di partner esperti come Daimon, Brand Experience Studio.

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