Frasi contro la guerra: citazioni e aforismi
Le frasi più belle contro la guerra chi le ha scritte? In un periodo di forte instabilità trovare la forza nelle parole è una carezza d’animo che torna utile a tutti. Chi è alla ricerca di frasi contro la guerra o di aforismi che parlino di pace è arrivato sull’articolo giusto. Di seguito vi riportiamo le migliori frasi contro la guerra, aforismi e citazioni da poter condivide e custodire nel cuore, anche nei tempi più bui.
- “Dev’esserci qualcosa di sbagliato nel cervello di quelli che trovano gloriosa o eccitante la guerra. Non è nulla di glorioso, nulla di eccitante, è solo una sporca tragedia sulla quale non puoi che piangere”. Oriana Fallaci
- “Cerchiamo di vivere in pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede, il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza, di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra”, Margherita Hack
- “Io sogno di dare alla luce un bambino che chieda: “Mamma, che cosa era la guerra?” Eve Merriam
-
“Le guerre appaiono inevitabili, lo appaiono sempre quando per anni non si è fatto nulla per evitarle”. Gino Strada
- “Chiamare la guerra il concime del coraggio e della virtù è come chiamare la corruzione il concime dell’amore”. George Santayana
- “Guerra. Il periodo buio del valore e della speranza, dove un uomo è controllato dalla sua pistola; dove una pistola è controllata dal suo odio. Completamente incontrollabile” Daniel Ha
- “Ecco che cosa è la guerra crudele: separare e distruggere le famiglie e gli amici, e guastare le gioie più pure e la felicità che Dio ci ha concesso in questo mondo; riempire i nostri cuori con l’odio invece che dell’amore per i nostri vicini, e devastare il bel volto di questo bel mondo”, Robert E. Lee
- “Non ci sono mai state una buona guerra o una cattiva pace”. Benjamin Franklin
- “Se proprio la gente vuole fare la guerra, che faccia una guerra a colori, e dipinga di notte le città degli altri in rosa e in verde” Yoko Ono