Il volto violento della Romania
Attraverso una serie di scatti molto crudi il fotografo Mihai Barabancea racconta il lato più cupo della vita di Bucarest
Nel suo ultimo libro fotografico, Overriding Sequence, l’artista rumeno Mihai Barabancea racconta senza filtri il lato più crudo della vita in Romania. Attraverso scatti duri e profondamente autentici, Barabancea guida l’osservatore in uno straziante viaggio per le vie della “capitale romena degli omicidi”, come lui stesso chiama Bucarest.
Protagonisti di molti scatti sono i bambini, che nascono e crescono all’interno del sottobosco criminale che invade la città. Le foto mostrano con crudezza il lato più duro e violento delle strade della capitale rumena, una città che secondo il fotografo sta lentamente andando incontro a un’inevitabile autodistruzione e che, per salvarsi, non può fare a meno di attendere l’arrivo di un eroe.