Un sorriso non è un invito alle molestie

Il sorriso di una donna non vuole mai tradursi in un invito a scopo sessuale, e tanto meno significa acconsentire alle molestie da parte di un uomo
“Se non volevi che ti parlassi, non dovevi flirtare con me. Mi sono avvicinato perché mi stavi sorridendo”. Tutte le donne sorridono e lo fanno per tanti motivi. Lo fanno per educazione, lo fanno se sono a contatto con i clienti, se il loro lavoro richiede cortesia e disponibilità. Sorridono in strada, perché qualcosa o qualcuno cattura la loro attenzione o, più banalmente, perché la musica che hanno nelle cuffie in metro riporta loro piacevoli ricordi.
Il sorriso di una donna non vuole mai tradursi in un invito a scopo sessuale, e tanto meno significa acconsentire alle molestie da parte di un uomo. Lo hanno spiegato – con queste vignette – le editrici di Everyday Feminism, il sito femminista americano che ogni giorno tratta importanti argomenti come la violenza e la discriminazione delle persone a causa del loro genere o dell’orientamento sessuale.
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