La musa di Egon Schiele
Il Leopold Museum di Vienna ha organizzato una mostra su Wally Neuzil, compagna e modella del pittore austriaco per alcuni anni
Fino al prossimo primo giugno, il Leopold Museum di Vienna ospiterà la mostra “Wally Neuzil. Her life with Egon Schiele”, dedicata al rapporto tra il pittore austriaco Egon Schiele e la sua musa e compagna per alcuni anni Walburga Neuzil, detta “Wally”.
Egon Schiele, nato a Tulln, in Austria, è stato uno dei principali pittori della corrente espressionista. Dalle sue opere emerge un rapporto estremamente complesso con le donne, soprattutto nei suoi dipinti di nudo.
Spesso, infatti, si nota un’ossessione dell’artista per le pose esplicite delle donne, per le loro parti intime, e per loro dettagli e accessori, come le calze, spesso unico indumento indossato dalle sue modelle.
Di Wally e della sua vita si sa molto poco, se non che nacque nella cittadina austriaca di Tattendorf nel 1894, che nel 1906 si spostò a Vienna e che proprio qui, nel 1911, incontrò Egon Schiele, con il quale intraprese una relazione.
Probabilmente, dalle fonti in possesso degli studiosi, Wally era una modella, forse anche un’amante, del pittore Gustav Klimt, amico e maestro di Schiele, e che proprio tramite Klimt entrò in contatto con quest’ultimo.
La relazione tra i due terminò, in circostanze misteriose, nel 1915, anno in cui Schiele fece una proposta di matrimonio a un’altra donna, Edith Harms, che diventerà sua moglie. Nel 1917 Wally morì per una scarlattina. Nel 1918, toccò ad Edith Schiele, a causa dell’influenza spagnola che, pochi giorni dopo, portò alla morte anche Egon Schiele.
La mostra è stata organizzata per cercare di svelare il mistero che avvolge la vita di Wally Neuzil e il suo rapporto con il pittore Egon Schiele. Nella mostra sono esposti oltre 200 oggetti di cui 50 opere dell’artista austriaco.
Per l’occasione, proponiamo una galleria di immagini di opere di Egon Schiele rappresentanti Wally e non solo.