Uno dei riti più antichi di Cuba
Le immagini del culto della Santeria a Cuba del fotografo brasiliano Alexandre Meneghini
L’odore d’incenso misto al profumo del sigaro, suoni ritmati e travolgenti, bambole rituali e altari rudimentali: sono le immagini del culto della Santeria a Cuba catturate dal fotografo brasiliano Alexandre Meneghini. La Santeria, conosciuta come Regla de Ocha, è tra le credenze più antiche dell’isola. Portata nel Paese dagli schiavi dell’Africa occidentale, questa religione si è gradualmente fusa a quella dei padroni.
La commistione tra cattolicesimo e antichi riti africani caratterizza il culto, che però non è riconosciuto dal Vaticano. “Il cattolicesimo è presente in tutti gli aspetti della Santeria”, racconta Niurka Mola, 50 anni, nonna della Santeria e dichiaratamente cattolica praticante.
Il 60 per cento della popolazione cubana su un totale di 11 milioni di persone è battezzata, secondo i dati forniti dalla Chiesa cattolica, anche se è vero che una parte dei cattolici di Cuba sembrano credere anche alla Santeria o praticano altre religioni di origine africana. Per molti credere a entrambe non è in contraddizione. D’altra parte, come dice Mola, tutte e due le credenze hanno lo scopo di “avvicinare a Dio”.