Ritornare a Fukushima
Due fotografi hanno riportato alcuni abitanti di Fukushima nel luogo che hanno dovuto abbandonare in seguito al disastro nucleare
Quando l’11 marzo 2011 un forte terremoto causò un grave incidente presso la centrale di Fukushima, oltre 80mila persone sono state costrette a lasciare velocemente le proprie case.
Da quel momento si è creata una zona fantasma, completamente disabitata, in cui tutto però è stato lasciato esattamente come era.
I fotografi francesi Carlos Ayesta e Guillaume Bression hanno deciso di riportare, a cinque anni di distanza, quelle persone sui luoghi che un tempo erano casa loro e che oggi sono disabitati, ma ancora sospesi nel tempo.