Ricordando Vincent Van Gogh
Il 30 marzo 1853, centosessantaquattro anni fa, nasceva a Zundert, nei Paesi Bassi, uno dei più celebri pittori di sempre
Il pittore olandese Vincent Van Gogh è ancora oggi considerato uno dei più grandi pittori di tutti i tempi. Nato il 30 marzo del 1853 a Zundert, nei Paesi Bassi, ha avuto una vita complicata e sofferente, a causa dei frequenti disturbi mentali, a tal punto che le sue opere sono rimaste quasi sconosciute fino alla sua morte, avvenuta il 29 luglio del 1890 ad Auvers-sur-Oise, in Francia, quando si suicidò con un colpo di arma da fuoco.
La sua pittura ricalcò spesso i temi del realismo, con una certa attenzione verso gli umili, e accolse molte delle innovazioni tecniche dell’impressionismo, come la soggettività dei colori, anche se ne rifiutò tratti come l’influenza dell’atmosfera sull’immagine, preferendo una raffigurazione diretta del soggetto dell’opera.
Il successo del pittore arrivò quando a inizio Novecento gli furono dedicate numerose mostre in giro per il mondo, che influenzarono molto le nuove generazioni di pittori, tanto che nei decenni successivi arrivò a essere considerato uno dei più importanti pittori di sempre e le sue opere sono divenute tra le più costose in circolazione.