Le periferie di Luhansk, nell’Ucraina separatista, prima della guerra
Evgeniy Stepanets ha scattato una serie di foto dalla città di Luhansk nell'est dell'Ucraina
Evgeniy Stepanets ha scattato queste fotografie nella sua città natale di Luhansk nell’est Ucraina alla fine del 2013, poco prima dell’escalation militare nella regione controllata dai separatisti.
La serie di foto è intitolata Not the Promised Land – Non è la terra promessa, e con esse Stepanets ha voluto dare l’addio alla città dove è cresciuto.
“L’inverno del 2013 è stato un periodo confuso e inquietante”, racconta Stepanets: “Piazza Maidan a Kiev era in rivolta e Luhansk si stava gradualmente spaccando tra sostenitori pro Ucraina e separatisti russi. Voci su una possibile guerra cominciavano a circolare nella città”.
“In primavera la situazione precipitò: edifici governativi e stazioni di polizia passarono sotto il controllo dei separatisti. La città viveva in un’atmosfera di ansia e incertezza, l’anticipazione del peggio che stava arrivando”.
Nel 2014 i separatisti appoggiati da Mosca hanno vinto proclamando la città di Luhansk Repubblica popolare indipendente dal governo di Kiev.
Scattate prima dei bombardamenti, le foto di Stepanets hanno come soggetto strade deserte e condomini popolari dove la bianchezza della neve si alterna al grigio dei panorami urbani inalterati dalla presenza umana.
Nonostante l’impersonalità dei paesaggi, un senso di profonda e personalissima malinconia si percepisce dalle foto: “Queste sono le periferie dove ho passato la mia infanzia e la mia adolescenza e dietro le immagini ci sono molti ricordi”, spiega Stepanets.