I messaggi di speranza lasciati dai civili prima di essere evacuati da Aleppo est
Le parole apparse sui muri di molte abitazioni sono state scritte dai residenti, prima di lasciare i quartieri riconquistati dalle forze governative
In seguito all’evacuazione dei civili dai quartieri orientali di Aleppo cominciata il 15 dicembre scorso, dopo la riconquista di numerose aree in mano ai gruppi ribelli da parte delle forze filogovernative, molti residenti prima di salire a bordo dei pullman per essere trasferiti in altre parti della Siria, hanno voluto lasciare impresse sulle pareti delle abitazioni danneggiate dalle bombe o sulle macerie degli edifici demoliti, parole di addio e di speranza.
C’è chi ha voluto lasciare un messaggio d’affetto alla propria famiglia, o chi ha manifestato la voglia di far ritorno nella propria città un giorno, quando la guerra sarà finalmente finita. Chi, invece, si è rivolto direttamente al presidente siriano Bashar al-Assad e ai suoi alleati.
Abbiamo raccolto alcuni di questi messaggi scritti con un pennarello o una bomboletta spray da alcuni dei civili costretti a lasciare Aleppo est.
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