La campagna di Gucci per la collezione primavera/estate 2018
Il direttore artistico di Gucci ha affidato all'artista e illustratore Ignasi Monreal la campagna pubblicitaria per la collezione primavera/estate 2018
La casa di alta moda Gucci, la cui direzione artistica è affidata al designer di moda Alessandro Michele, ha lanciato il video della campagna pubblicitaria della Collezione primavera-estate 2018, Utopian Fantasy, realizzato in collaborazione con l’illustratore e artista spagnolo Ignasi Monreal.
La campagna pubblicitaria di Gucci per la collezione primavera-estate 2018
Il minifilm, intitolato Gucci Hallucination, è interpretato in prima persona dal suo autore, Ignasi Monreal, che “all’interno di una Gucci gallery, […] passa in rassegna gli artwork della campagna primavera-estate 2018”.
“L’artista ironizza sulle proprie illustrazioni come se si trattasse di veri dipinti, sebbene tutte le immagini siano state create digitalmente. Tra i personaggi si distinguono sirene in abiti da sera e donne tra le nuvole a pesca di aeroplani”.
“Un’altra opera ritrae un cavaliere sul proprio destriero con la nuova borsa shopping Ophidia, mentre sullo sfondo si staglia un castello su un’isola sospesa a mezz’aria”.
“Lo stesso Ignasi, alla fine del video, si immerge nell’opera ispirata al dipinto ‘Ophelia’ (1852) di John Everett Millais: l’artista entra nello specchio d’acqua e aiuta la ragazza a uscire dallo stagno dalla sua tomba d’acqua”, è descrizione che fornisce il sito di Gucci sul video.
Le ninfe e i personaggi delle illustrazioni indossano look completamente firmati Gucci: “Non c’è differenza tra arte e lavoro”, dice Monreal durante il video pubblicitario.
Figure oniriche, ricordi, alterazioni della fisionomia delle cose, richiami alle opere conservate alla Galleria degli Uffizi, all’arte fiamminga e a quella surrealista, alla mitologia contemporanea, a Ofelia, alla Sirenetta, al cinema, alla fotografia in stile Gregory Crewdson: nella nuova campagna pubblicitaria di Gucci sono presenti moltissimi riferimenti al mondo dell’arte.
La campagna è composta da più di trenta immagini, che da gennaio 2018 compaiono su manifesti e giornali.