Pisa, le terribili immagini dell’incendio che sta devastando Calci

Le fiamme, di origine dolose, hanno raggiunto le abitazioni
Nella notte tra il 24 e il 25 settembre 2018 un vasto incendio ha interessato monte Serra, nella zona di Calci, in provincia di Pisa. Le fiamme si sono estese rapidamente per colpa del vento e sono circa 700 le persone evacuate in via preventiva. La Regione Toscana ha dichiarato lo stato di emergenza.
Secondo il primo cittadino di Calci, Massimiliano Ghimenti, il rogo è di origine dolosa. “Una mano criminale ha provocato l’incendio che sta devastando la nostra zona”, ha dichiarato Ghimenti.
Il governatore, Enrico Rossi, ha spiegato che saranno inizialmente stanziati 200mila euro che serviranno per il soccorso e l’assistenza.
Sul luogo dell’incendio sono intervenuti i Vigili del fuoco di Pisa e le squadre di volontari. Sono stati richiesti rinforzi ai comandi di Livorno, Pistoia, Lucca, Massa, Firenze e Arezzo per proteggere le case e fermare le fiamme.
Il sindaco Ghimenti ha ordinato agli abitanti di lasciare le case anche nella frazione di Montemagno e nelle zone di Torre e San Lorenzo, dopo che già erano state evacuate le abitazioni più vicine alle fiamme.
Nei comuni di Calci e Vicopisano è stata disposta la chiusura di tutte le scuole. Anche il sindaco di Cascina ha disposto la chiusura della sola scuola di Zambra, la più vicina alla zona dove è scoppiato l’incendio.
L’incendio ha interessato un’area che era stata colpita una settimana fa da un altro incendio boschivo. Poco vicino si trovano le antenne di numerose emittenti radiofoniche e televisive.