La scultura che svela il bambino intrappolato dentro di noi
Tra le opere in mostra al Burning Man festival quest'anno c'era Love, una scultura che mostra la natura infantile intrappolata in ogni adulto
Tra le opere che hanno partecipato all’edizione 2015 del Burning Man festival – l’evento di otto giorni che ogni anno anima il deserto Black Rock del Nevada e in cui è possibile organizzare liberamente workshop, mostre ed esposizioni – quest’anno c’era Love, la scultura realizzata dall’artista ucraino Alexander Milov.
L’opera rappresenta due persone sedute schiena contro schiena realizzate con il fil di ferro, modalità artistica che ha consentito a Milov di riprodurre, al loro interno, due bambini, che rappresentano l’animo infantile presente in ogni adulto.
“Love rappresenta il conflitto tra un uomo e una donna e, al contempo, l’espressione sia esterna che interna della natura umana”, ha commentato lo scultore. “Le due identità sono rappresentate da bambini trasparenti, che uniscono le mani attraverso le grate. Man mano che cala la notte, i bambini si illuminano. Questa luce è un simbolo di purezza e sincerità che unisce le persone e dona speranza nei momenti più bui”.
L’opera ha riscosso grande successo tra i visitatori del Burning Man catalizzando l’attenzione di tutti. Alexander Milov è stato il primo artista a ricevere un finanziamento dal festival statunitense per la creazione della sua opera.