Una fioritura senza precedenti nel deserto più asciutto del mondo
Il fenomeno climatico El Niño ha portato a una vera e propria esplosione di colori nel deserto di Atacama, nel nord del Cile
Il deserto di Atacama si trova nel nord del Cile, a circa 600 chilometri dalla capitale Santiago. È il luogo più secco del mondo, ma le piogge primaverili di ottobre e novembre 2015 hanno bagnato il terreno, portando a una vera e propria esplosione di colori.
Il fenomeno climatico che ha interessato il deserto di Atacama prende il nome di El Niño (El Niño-Southern Oscillation, ENSO), che si verifica in media ogni cinque anni nell’area dell’Oceano Pacifico centrale tra dicembre e gennaio. È la prima volta che questo evento si verifica due volte nell’arco di un solo anno.
Il deserto di Atacama è particolarmente arido per via della sua particolare posizione geografica: l’area è chiusa a est dalla montagne litoranee e a ovest dalla Cordigliera delle Ande, fatto che – complice anche una corrente fredda tipica della zona – impedisce la formazione di nuvole sopra il deserto. Le stazioni meteorologiche registrano in media un millimetro di pioggia l’anno.
La perturbazione che inaspettatamente ha colpito l’area è stata generata dagli stessi fenomeni atmosferici dell’uragano Patricia, un fenomeno che ha generato il record di precipitazioni nell’area fra Messico e lo stato americano del Texas a ottobre 2015. Grazie a questa straordinaria fioritura, sarebbero attesi attesi nella regione più di 20mila turisti.