Con le Nike in moschea

I giovani fedeli musulmani che frequentano la moschea di Brixton, nel sud di Londra, hanno una ossessione particolare
Quando il fotografo Toufic Beyhum, nato a Beirut e di base a Londra, non insegna o non lavora come creative director, si diverte a scattare fotografie alla Brixton Mosque and Islamic Cultural Centre di Brixton, una moschea nel sud di Londra frequentata da moltissimi giovani con una particolare ossessione: quella per le scarpe sportive più di moda e di tendenza.
Per un anno di fila, ogni venerdì di preghiera, Beyhum ha immortalato quello che, se non si trattasse di una delle più antiche moschee del sud di Londra, potrebbe essere definito il paradiso delle scarpe da ginnastica. Modelli di scarpe Adidas e Nike occupano prepotentemente lo spazio antecedente l’ingresso in moschea, poste in fila e allineate in ordine, così come i giovani fedeli le hanno lasciate prima di entrare, scalzi, nel luogo sacro di culto.
Beyhum ha raccontato che tanto è forte il culto per le scarpe da ginnastica alla moschea di Brixton che alcuni dei ragazzi che la frequentano con regolarità hanno persino iniziato a indossare nuove scarpe da ginnastica proprio per l’occasione del giorno di preghiera, quando lui andava lì per fotografarli.
Beyhum ha inoltre spiegato che la scelta delle scarpe dipende anche dal desiderio dei credenti di apparire nel miglior modo possibile di fronte a Dio. “Devi mostrarti al meglio, è più importante di un colloquio di lavoro”, ha detto il fotografo alla rivista britannica Dazed&Confused.