Come si vive in Nepal a un anno dal terremoto

Il progetto fotografico Gorkha: un anno dal terremoto di Matteo Fabi nasce dall’esperienza personale dell'autore, che si trovava in Nepal al momento del sisma del 2015
Il progetto fotografico Gorkha: un anno dal terremoto di Matteo Fabi (curatore con Enrico Fabi del sito Blobally.com) nasce dall’esperienza personale dell’autore, che ha vissuto in prima persona il devastante sisma che ha scosso il Nepal il 25 aprile 2015, causando la morte di oltre 8mila persone.
Il titolo prendere il nome dal distretto montano di Gorkha, dove il terremoto ebbe il suo epicentro e portò quindi alle conseguenze più disastrose.
A un anno di distanza, il catastrofico evento naturale influenza ancora la vita della popolazione locale: molte famiglie vivono in tende o rudimentali prefabbricati; gli studenti frequentano lezioni in scuole temporanee costruite in bambù o lamiera.
A causa di inefficienza burocratica e corruzione, il governo nepalese distribuisce con drammatica lentezza gli ingenti aiuti finanziari ricevuti dalla comunità internazionale, ma nonostante la precaria sussistenza, gli abitanti non si perdono d’ animo, dando prova della grande resilienza del popolo nepalese.
Questi ritratti intendono rendere loro omaggio in una cornice di ardua quotidianità.