Attraverso i finestrini degli autobus di Londra
Un ritratto dei passeggeri dei pullman della City realizzato dallo "street photographer" Nick Turpin
Nick Turpin, un fotografo londinese di 46 anni, ha percorso le strade della sua città durante i mesi invernali, al mattino presto, per raccogliere con una serie di scatti i volti dei pendolari della City.
L’artista ha realizzato un progetto fotografico che raffigura i passeggeri degli autobus di Londra, ancora assopiti, attraverso i vetri appannati dalla condensa.
Come spiega lo stesso Turpin, non è importante che i contorni dei volti siano netti: “I profili di uomini e donne, giovani e vecchi sono indistinti. Di conseguenza chiunque guarda queste immagini è invitato ad inventare storie e interpretare le scene basandosi solo su quello che riesce a distinguere. È questo il bello”.
Il fotografo, sul suo sito personale, descrive il progetto attraverso una citazione biblica presa dalla prima lettera di San Paolo ai corinzi: “Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa – “trough a glass, darkly”, in inglese, da cui il titolo – allora vedremo faccia a faccia; ora conosco in parte, allora conoscerò perfettamente come anche io sono conosciuto”.