Riapre uno dei bar colpiti durante gli attacchi di Parigi
Il Café à la Bonne Bière è il primo locale a riaprire tra quelli colpiti dagli attentati di venerdì 13 novembre
Il Café à la Bonne Bière, il bar in cui durante gli attacchi di Parigi erano state uccise cinque persone, ha riaperto i battenti nella mattina di venerdì 4 dicembre, di fronte a una numerosa folla di giornalisti e a circa una decina di clienti.
È il primo tra i locali colpiti la sera di venerdì 13 novembre a riaprire.
Lo staff del bar ha condiviso martedì 1 dicembre su Facebook il messaggio che annunciava la riapertura. I proprietari del Café à la Bonne Bière hanno approfittato della pubblicazione del post per porgere le proprie condoglianze ai parenti delle vittime degli attacchi, per rendere omaggio alla polizia e a tutte le autorità presenti nella sera del 13 novembre e per ringraziare tutti per il supporto ricevuto dopo gli attentati.
(Qui sotto nell’immagine: il messaggio condiviso su Facebook dallo staff del Café à la Bonne Bière)
“Vogliamo mostrare [ai terroristi] quanto siamo più forti di loro. Vogliamo riportare in vita il quartiere e ricominciare daccapo”, ha dichiarato Audrey Bily, manager del bar, al quotidiano francese Libération. La donna ha anche precisato che nel locale sono stati realizzati alcuni lavori e le pareti sono state tinteggiate per cancellare i segni degli attentati.
Vicino al locale, situato a pochi passi da Place de la République, le persone hanno lasciato fiori, messaggi e simboli di solidarietà nelle tre settimane che hanno seguito gli attacchi.
I locali vicini La Casa Nostra e Le Petit Cambodge, entrambi colpiti durante gli attacchi di venerdì 13 novembre, rimangono invece ancora chiusi.